Megadiscarica Dittaino. Dichiarazione di Pino Capizzi Sindaco Comune di Assoro

Assoro: “In merito alle notizie giornalistiche apparse in questi ultimi giorni sulla realizzazione di una piattaforma per il trattamento di recupero e lo smaltimento finale di rifiuti non pericolosi nel territorio del Comune di Assoro, e precisamente in “c.da Terra di Chiesa”, al di là delle strumentalizzazioni che sono state montate con i conseguenti allarmismi lanciati all’opinione pubblica, interviene il Sindaco di Assoro Giuseppe Capizzi per puntualizzare i termini delle questioni oggetto dell’attuale campagna di stampa.

Non risponde assolutamente al vero e, pertanto, falsa la notizia secondo la quale il Comune di Assoro non ha concesso l’accesso agli atti del progetto depositato presso i competenti uffici Comunali che sono stati e restano a completa disposizione di quanti, avendone titolo, vogliono visionare tale progetto corredato di tutta la relativa e annessa documentazione amministrativa; tutto questo nel rispetto rigoroso della vigente normativa di accesso agli atti amministrativi.

Chi ha affermato il contrario si assume tutte le responsabilità connesse alla false comunicazioni diffuse a mezzo stampa.

Un aspetto che bisogna chiarire della vicenda attiene alla natura del progetto presentato al Comune di Assoro, come a tutti gli altri Enti Provinciali e Regionali competenti, che non riguarda la realizzazione di una discarica o “mega discarica” come è stata erroneamente presentata sulla stampa da tutti i soggetti intervenuti a vario titolo in questi giorni, ma bensì di un impianto che si occuperà del trattamento del recupero e dello smaltimento finale di rifiuti non pericolosi per la produzione di energia elettrica.

Il parere espresso dal Comune di Assoro, a conclusione di una complessa e minuziosa procedura istruttoria è stato espresso dopo l’acquisizione di tutti i pareri tecnici espressi in diverse conferenze di servizi dagli Enti regionali e provinciali competenti.

Precisa il Sindaco di Assoro che la volontà dell’amministrazione comunale è stata quella strettamente connessa alla realizzazione di tale impianto e per le finalità sopra espresse, e non quella di realizzare o far realizzare dalla Regione una discarica per il conferimento di rifiuti indifferenziati e tanto meno di rifiuti solidi e urbani.

Su questo aspetto la posizione del Comune sarà intransigente nei confronti di chiunque volesse eventualmente modificare anche di una virgola il progetto originario.

Nessuna volontà di penalizzare la vocazione agro alimentare e cerealicola del territorio interessato, né le aziende che in esso operano da diversi anni, ma solo il perseguimento di obiettivi di potenziamento delle condizioni di sviluppo del territorio stesso e dell’economia complessiva.

Sulle polemiche e sulle aggressioni a vario titolo rivolte in questi giorni sulla stampa contro il Sindaco di Assoro non ritengo opportuno polemizzare con alcuno che, invece di scomporsi in dichiarazioni non meditate e non assistite dalla voluta informazione avrebbe dovuto assumere atteggiamenti improntati a maggior senso di responsabilità nel rispetto dell’opinione pubblica che non può subire allarmismi di nessun genere su una questione tanto delicata.

Si prende atto che la documentazione relativa a tutta la vicenda è già in pubblicazione su agenzia di stampa provinciale (n.d.r. : ViviEnna in esclusiva) e, quindi, niente di segreto esiste così come qualcuno artatamente ha voluto far credere all’opinione pubblica.