Megadiscarica Dittaino: Sen. Mirello Crisafulli denunzia il collega senatore Beppe Lumia

Enna. Si spostano in un’aula giudiziaria i contrasti politici tra il senatore Mirello Crisafulli ed il senatore Beppe Lumia, ambedue appartenenti al PD. Ieri mattina, intorno alle 9,30 il senatore  Mirello Crisafulli, accompagnato  dal suo avvocato di fiducia, il penalista Giovanni Palermo, si è recato presso la  Procura negli uffici di PG dei carabinieri, depositando  una querela per calunni e diffamazione a mezzo stampa a carico del  senatore Beppe Lumia. La denuncia parte da alcune dichiarazioni che erano state rese dal senatore Beppe Lumia nella vicenda della mega discarica che si voleva realizzare a Dittaino da parte della Catanzaro Costruzioni, della nascita del comitato spontaneo e del sopralluogo effettuato sul posto  dal ministro per l’Ambiente, Stefania Prestigiacomo. Il senatore Lumia aveva parlato del settore dei rifiuti e dell’energia in Sicilia, asserendo che a riguardo ci sarebbe “una strenua resistenza da parte di coloro che nel vecchio sistema di potere, oggi all’opposizione, avevano organizzato grandi affari”, quindi “La ministra Prestigiacomo, i senatori Firrarello e Crisafulli si tolgano dalla testa che in Sicilia si possano fare quegli inceneritori che, come è stato scoperto, nascondevano grandi speculazioni e infiltrazioni mafiose”.

Sono state queste dichiarazioni che Crisafulli e il suo avvocato ritengono calunniose e diffamatorie nei confronti del senatore del PD. “La querela è un atto dovuto per fare chiarezza nell’opinione pubblica, a cui arrivano informazioni poco chiare dalle dichiarazioni del senatore Lumia – ha detto l’avvocato Palermo – Piuttosto sarebbe opportuno che il senatore Lumia dicesse se ha indagato anche sulla rapidità dei tempi con cui è stato approvato il progetto, su come sono state ottenute tutte le autorizzazioni in forma così spedita e su modi e tempi in cui dovrebbe essere realizzato”.  L’avvocato Palermo, inoltre, chiede al senatore Lumia di esprimersi se sia “favorevole o contrario alla discarica” di Dittaino.

“Ho fiducia nella magistratura sempre – ha dichiarato il senatore Crisafulli – sia quando indaga su di me che quando presento gli esposti”. 

             

Immediata la risposta del senatore Lumia “Confermo e rilancio. Sono pronto anche in sede giudiziaria a spiegare, con nomi, cognomi e circostanze, il grande affare rifiuti. Spiegherò anche gli interessi dei Gulino sugli inceneritori e cosa nasconde la trovata teatrale di organizzare una protesta a Dittaino contro un progetto che, dalle informazioni in mio possesso, non ha nulla a che vedere con una discarica poiché si tratta di un impianto di trattamento di rifiuti non pericolosi. Inoltre, ne approfitterò per approfondire ulteriori interessi dei Gulino nella gestione dei rifiuti in tutta la provincia di Enna e in altre zone della Sicilia”.