C.P. Franco Costanza (PD): La megadiscarica si faccia a Villarosa

“Io la discarica là non la voglio. Se il Piano rifiuti regionale prevede una discarica in provincia di Enna, che si faccia, ma in un altro posto. A Dittaino no! Questo perchè nonostante le luci e le ombre, nella Valle del Dittaino si sono fatti enormi sforzi per tracciare lo sviluppo economico di questo territorio. Quello che sta succedendo qua è frutto di una guerra che alcuni non capiscono mentre altri la intuiscono. E se è vero che i termovalorizzatori non si devono più fare in ogni caso, il problema della monnezza va risolto”. Questo è in sintesi l’intervento del consigliere provinciale del Pd, Franco Costanza, fatto nel corso del dibattito in consiglio provinciale di venerdì mattina. E il posto, anzi due, dove fare una discarica Costanza l’ha pure individuato. Una proposta tra l’altro condivisa dal consiglio provinciale. “A Villarosa – ha detto – ci sono due zone, nascoste agli occhi di tutti, nelle quali si può costruire un impianto per il trattamento dei rifiuti, a quattro passi dell’autostrada”. A quale zone o contrade di Villarosa Costanza si riferisse, c’è l’ha spiegato alla fine del suo intervento. “Si tratta – ha spiegato – una nelle vicinanze del Ponte Cinque Archi e l’altra nei pressi della stazione ferroviaria. Considerato che in Sicilia c’è un problema rifiuti al quale va trovata una soluzione, per me potrebbero essere due ipotesi sulle quali si potrebbe discutere”. E in effetti, a volerci pensare bene, la proposta di Costanza buttata così nel corso del suo intervento non sarebbe poi del tutto fuori luogo o inadatta. Infatti, quelle due zone, fatte ovviamente tutte le dovute e necessarie verifiche geomorfologiche e tecniche, potrebbero ospitare un tipo di impianto come quello proposto dal Gruppo Catanzaro. Se poi l’impianto dovrebbe essere privato o pubblico, questo è un’altro discorso. C’è da dire anche che nella zona vicino la stazione a cui faceva riferimento Costanza, a poco più di un chilometro in contrada Ferrarello, c’è persino tracciato uno svincolo che serve come area di parcheggio dell’autostrada A 19 e basterebbe poco per sistemarlo e aprirlo. Uno svincolo che potrebbe servire anche, come propose qualche hanno fa l’ex capo stazione Primo David, per intercettare molti pullman di turisti che percorrono l’autostrada Palermo- Catania e far visitare il Treno museo e il paese museo di Villapriolo.

Giacomo Lisacchi