Aidone. Genitori infuriati per prolungata sospensione servizio mensa

Aidone. Genitori infuriati per la prolungata sospensione del servizio di mensa scolastica. Sono in molti, i genitori che, in questi giorni, stanno facendo la spola tra gli uffici comunali e la sede dell’istituto comprensivo “F. Cordova” per sapere che fine ha fatto il servizio di mensa scolastica. Da più di un mese, la mensa scolastica è stata sospesa e ad oggi non è stata ancora riattivata. Ad usufruire di tale servizio sono 7 sezioni della scuola dell’Infanzia, per un totale di circa 140 bambini e 3 classi di scuola primaria, per un totale di 45 alunni, che frequentano il tempo pieno. Tanto il disagio, per i genitori, molti dei quali impegnati in attività di lavoro, ma soprattutto, per i bambini, sia quelli della scuola dell’Infanzia sia quelli del tempo pieno che, per seguire le lezioni, dal mattino fino alle prime ore pomeridiane, sono costretti ad accontentarsi di merendine e panini. Una situazione, che, sicuramente, può essere tollerata per qualche giorno non certo per tutto questo tempo ed è così che tanti genitori minacciano di non far frequentare i figli, specie quelli del tempo pieno.
Il disagio è dovuto al fatto che il Comune, l’ente su cui grava esclusivamente la competenza per lo svolgimento delle pratiche burocratiche del servizio, tra cui la preparazione del bando di gara e le procedure per l’affidamento del servizio, alla scadenza del contratto con la ditta che si era precedentemente aggiudicata il servizio della mensa, ha messo in moto l’iter per affidarlo nuovamente. Un problema che si ripete ogni anno, visto che il bando di gara viene preparato per anno solare mentre sarebbe forse più opportuno disporlo per anno scolastico di modo che, al termine delle attività didattiche, nel mese di giugno e fino alla ripresa della scuola, a settembre, il Comune possa avere tutto il tempo per l’espletamento delle procedure di affidamento. La ditta che ora si è aggiudicata il servizio, a quanto pare di Niscemi, deve presentare i documenti richiesti, dal Comune, entro dieci giorni. E così, il servizio mensa, dovrebbe ripartire nei primi del mese di marzo.

Angela Rita Palermo