Barrafranca. “A dare un grande contributo per la risoluzione dei problemi della diga Olivo oltre agli organi regionale anche l’ente provincia con il dirigente Andrea Scoto”. Questo quanto annunciato dall’assessore comunale all’agricoltura e all’ambiente, Angelo Avola dopo che era stato stabilito che i tecnici del consorzio di Catania assieme a quelli di Enna ripareranno dovevano prestare servizio per riparare parte della rete idrica rotta dell’invaso della diga Olivo agli agricoltori. L’incontro di qualche settimana fa alla regione nell’assessorato regionale con il direttore generale dell’assessorato regionale alle infrastrutture, prof. Salvatore Barbagallo, erano presenti una rappresentanza dell’amministrazione di Barrafranca e Mazzarino, e una delegazione di rappresentanti di associazioni agricole e sindacali. Oltre ad una programmazione sull’irrigazione richiesta tutto l’anno qualcosa si sta muovendo inerente ai luoghi degli interventi da fare nella rete idrica. Durante gli anni passati molti sono stati i problemi da parte degli agricoltori ma che poi alla fine sono stati risolti in qualche modo. “ Ringraziamo il responsabile del servizio agricoltura e servizio rurale della Provincia regionale di Enna, Andrea Scoto – afferma l’assessore Angelo Avola – che da un supporto tecnico alle varie sedute”. Anche il sindaco Angelo Ferrigno si è impegnato per la questione dell’invaso che coinvolge gli agricoltori di Barrafranca e Mazzarino.
Quest’anno la regione aveva annunciato che dallo scorso 10 marzo l’acqua sarebbe potuta essere a disposizione degli agricoltori ma si era venuti a conoscenza che alcuni tratti della condotta avrebbero dovuti essere riparati. Ci sono le premesse per la costituzione di un tavolo tecnico permanente che vigilerà sulla diga Olivo in riferimento alla situazione della stagione irrigua.