Aidone. I consiglieri comunali del gruppo Pdl criticano l’atteggiamento dell’amministrazione comunale diretta dal sindaco Filippo Gangi per quanto attiene le risposte alle interpellanze presentate. L’interpellanza in questione è quella riguardante la Bit, alla quale gli assessori Ina Copia e Annamaria Raccuglia (nella foto alla BIT di Milano) hanno risposto in forma scritta e non prendendo parte al Consiglio comunale, motivando tale scelta “per il comportamento antidemocratico del presidente del Consiglio”. Presidente che, a dire dei due assessori, in diverse occasioni, avrebbe violato il loro diritto alla parola in seno al civico consesso.
“Accusano il presidente del Consiglio comunale ma in realtà sono loro che rifiutano il libero confronto e la normale dialettica, che deve caratterizzare ogni consiglio comunale. Vogliamo capire – sottolinea il gruppo consiliare Pdl – a quale titolo, tanti della più che nutrita rappresentanza hanno partecipato alla Bit. Per esempio ci chiediamo a che titolo il segretario comunale è andato alla Bit, quale atto là doveva trascrivere?”. I due assessori hanno portato il resoconto delle spese sostenute dal Comune per un totale di 9950 euro sugli 11.450 impegnati con delibera di giunta e facendo poi un excursus storico delle spese sostenute dalla precedente amministrazione negli anni 2006, 2007, 2008. “I due assessori – specifica ancora il gruppo – riportano somme generiche senza alcun riferimento ai relativi atti amministrativi, vedi le delibere d’impegno. Ma alcuni attuali assessori non facevano parte della precedente amministrazione?”.
A. R. P.


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