Centuripe. Consiglio comunale sui referendum

Centuripe. Nell’aula consiliare di via Lanuvio, ieri sera, 11 presenti e 4 assenti, per celebrare un consiglio comunale in seduta urgente in adunanza aperta limitatamente al 1° punto dell’ordine del giorno che riguarda il referendum del 12/13 giugno riguardante i due quesiti riferentisi all’argomento “Acqua bene pubblico”. Un indirizzo ben preciso, dunque, che ha coinvolto consiglieri e responsabili esterni dei comitati civici ennesi, per dare chiarezza all’indirizzo di voto al di fuori delle appartenenze partitiche o politiche. Poca affluenza in aula, ma i cittadini hanno potuto seguire i lavori consiliari attraverso un’emittente locale. Quasi in secondo piano i quesiti referendari sul legittimo impedimento e sul nucleare anche perchè l’argomento sulla pubblicizzazione dell’acqua era l’oggetto di dibattito all’ordine del giorno, iniziato con l’intervento di Vincenzo Gulisano, a seguire del consigliere Udc e membro del comitato cittadino Salvo Travagliante, di Grazia Lo Presti, coordinatrice del Pdl centuripino, di Armando Donsi dell’Mpa.Particolarmente atteso l’intervento, dell’esterno Carlo Garofalo, coordinatore di tutti i comitati ennesi, che ha ricordato la valenza di questo referendum popolare, che per la prima volta raccoglie 1 milione e 400 mila firme, senza l’appoggio di politici, ma che per essere validato si dovrà superare il quorum del 50% +1 del voto degli aventi diritto ed in caso contrario gli stessi argomenti non potranno essere di nuovo proposti in un nuovo referendum. Mobilitazione generale dunque che sta trovando terreno fertile nella situazione finanziaria delle famiglie ennesi. Anche a Catenanuova oltre al volantinaggio porta a porta è previsto per stasera un incontro con i cittadini, in Piazza Marconi, organizzato dall’associazione “Libera…mente”, presieduto dal coordinatore locale dei comitati cittadini Carmelo di Marco con l’intervento di rappresentanti provinciali.

Carmelo Di Marco