Aidone. Parere negativo per il rifacimento di via Roma

Aidone. Per il rifacimento di via Roma, parere negativo, è stato dato, durante una seduta di consiglio, dal gruppo consiliare Indipendente “Lo Monaco – Alessi”. “La proposta dell’area Tecnica- chiarisce il capogruppo Lo Monaco – innanzitutto era priva della copertura finanziaria ed era finalizzata a dare il parere favorevole alla giunta comunale per poter contrarre l’“ennesimo” mutuo di 700.000,00 euro circa che, spalmati in venti anni, vanno a gravare per circa 50.000,00 euro annui sulle spalle dei cittadini aidonesi, i quali ancora una volta si ritrovano con la realizzazione di un’opera che al momento non è necessaria”. Alessi e Lo Monaco (nella foto) sostengono come, in un periodo di tagli, siano contro ogni tipo di mutuo. “Tuttavia- ammettono- se dovessimo essere costretti a contrarre un mutuo lo faremmo solo per scopi sociali: lavoro per i giovani, sostegno ai redditi più bassi, convenzioni con le farmacie, aiuti alle piccole imprese, ecc.”. Il comune di Aidone, a dire dei due consiglieri, è già abbastanza gravato dai debiti contratti dalle precedenti amministrazioni. “Solamente a partire dall’anno 2000 – sottolineano- sono stati contratti mutui per un importo di 2.300.000,00 euro circa. Ogni anno vengono sottratti dalle casse comunali, per far fronte all’indebitamento, circa 480.000,00 euro, solo per il pagamento delle rate”. La proposta, su tredici consiglieri presenti, ha avuto 11 voti favorevoli: 5 del gruppo che appoggia il sindaco “Rinascimento aidonese”; 6 dell’opposizione“Udc – Pdl – Pd”; contrari, Lo Monaco ed Alessi. Il comune peraltro avrebbe un ammanco, per i tagli da parte del governo centrale, di circa 230.000,00 euro, dettati dal famoso “federalismo fiscale”. “Per questo-aggiungono- ci sembra una scelta poco oculata, gravare le aride casse comunali”. Sulla proposta dell’addizionale Irpef, per la quale il gruppo Lo Monaco-Alessi, in una prima seduta di consiglio, ha chiesto ed ottenuto il rinvio, nel consiglio di lunedì scorso, l’area Finanziaria ha consigliato il rinvio del punto, a seguito di una disposizione ministeriale. La proposta messa ai voti però è stata bocciata. I 5 consiglieri che sostengono il sindaco così non hanno partecipato alla votazione, il gruppo Misto di opposizione “Lo Monaco-Alessi”, sentito il parere del ragioniere Minacapilli, si è astenuto e gli altri consiglieri di minoranza hanno votato contro. Affermano Lo Monaco ed Alessi:”Sicuramente, con la bocciatura dell’addizionale Irpef, i conti non torneranno, ma facendo un ragionamento prettamente politico, qualsiasi “maggioranza” per poter far quadrare i conti deve assicurarsi la maggioranza dei numeri o, altrimenti, meglio fare un passo indietro”. Per i due consiglieri indipendenti vanno riviste tutte le scelte amministrative per avere un bilancio comunale solido che porti il comune ad attuare una politica economica progettuale sostenibile per non incorrere in dissesti finanziari che spesso sono fonte di una gestione dissennata di amministratori incompetenti. “Qualsiasi ente od attività in cui le spese sono maggiori delle entrate – affermano – è destinato al fallimento, per tutto questo, come gruppo consiliare, sostenuto dal gruppo civico nato intorno a noi, con i massimi esponenti (Paolo Rabbiolo e Vincenzo Lanigra) ci proponiamo di adottare scelte ispirate a detti parametri, cosa che è mancata in parte in questi due anni di amministrazione in cui si sarebbe potuto investire meno e meglio per promuovere gli eventi che Aidone ha attraversato con maggiore profitto e minori costi”. Lo Monaco e Alessia affermano che attualmente, la responsabilità, ovviamente ricade tutta sugli attuali amministratori. “Tuttavia – concludono – non bisogna dimenticare che il peso del fallimento dell’amministrazione Gangi va anche addossato a chi in un primo momento lo ha sponsorizzato (Pd e Udc)”.

Angela Rita Palermo