Agira, Nissoria e Regalbuto: commemorazione dei caduti inglesi

I comuni di Agira, Nissoria e Regalbuto, in collaborazione con la Stazione Aeronavale della Marina degli Stati Uniti d’America di Sigonella e del distaccamento delle Forze Armate Canadesi attualmente impegnate nella missione NATO in Libia, hanno commemorato il sessantottesimo anniversario della Battaglia di Agira e la liberazione di Regalbuto. Durante la battaglia di Agira morirono 490 soldati canadesi, impegnati nella conquista del territorio occupato dalle armate nazifasciste. In ricordo del sacrificio dei soldati canadesi ad Agira è stato edificato un grande cimitero di guerra. Per celebrare il ricordo dei caduti quest’anno i sindaci dei comuni di Regalbuto, Agira e Nissoria hanno deciso di collaborare con i rappresentanti delle forze armate dei paesi che si sono battuti sul nostro territorio. La giornata si è aperta con una messa solenne celebrata presso l’Abbazia di Agira da Don Paul Gemmiti (cappellano delle Forze Armate Canadesi di stanza a Trapani) e Don Silvio Rotondo. Alla fine della funzione, con una solenne cerimonia militare, è stato reso omaggio ai soldati canadesi del cimitero di Agira. Nel pomeriggio le celebrazioni si sono spostate a Regalbuto, liberata pochi giorni dopo Agira dagli stessi canadesi. I 150 rappresentanti delle Forze Armate Canadesi, della Marina USA, dell’Aviazione USA e del contingente Svedese impegnato nella missione in Libia si sono recati presso il Chiostro degli Agostiniani per un rinfresco, che ha preceduto una cerimonia di premiazione e la posa di una corona di fiori presso la croce dei caduti che si trova in Via Palermo. I rappresentanti delle delegazioni, accompagnati dal dott. Alberto Lunetta, responsabile della comunicazione della Base Navale di Sigonella, hanno ricevuto in regalo dalle amministrazioni comunali una targa commemorativa e due libri su Regalbuto e il territorio circostante. I Sindaci hanno ricevuto in cambio un ricordo delle Forze Armate Canadesi. Alla commemorazione erano presenti il Tenente Colonnello Daniel McLeod dell’esercito canadese, il Capitano di Fregata Martin Sabel (vicecomandante della stazione di telecomunicazioni di Sigonella), il Maggiore Alan Batty ex ufficiale dell’esercito britannico in pensione, il Colonnello Bergman delle forze armate svedesi impegnate nella Missione in Libia, il Sergente Jeremy Tatcher dell’Aereonautica Militare USA. Il Sindaco di Regalbuto Gaetano Punzi ha ringraziato tutti i rappresentanti delle forze armate, definendo il popolo regalbutese un popolo amico e vicino ai soldati che non solo hanno liberato la Sicilia dal Nazifascismo ma combattono oggi in Libia per una nuova democrazia. La giornata si è conclusa con una preghiera di padre Alessandro Magno e di Don Paul Gemmiti presso la croce che commemora l’eccidio a Regalbuto di 90 ufficiali e soldati inglesi che combattevano insieme ai canadesi, catturati e uccisi brutalmente dai tedeschi a pochi giorni dalla liberazione di Regalbuto. Sulla croce è stata deposta una corona d’alloro e i soldati hanno omaggiato le vittime dell’eccidio. Durante la cerimonia Padre Alessandro Magno ha ricordato che Regalbuto è tristemente famosa per il numero giornaliero di incursioni aeree alleate che rasero al suolo quasi tutto il paese e permisero ai soldati canadesi di entrare in paese. Il Tenente Colonnello Daniel McLeod dell’esercito canadese ha definito la cerimonia “una grande opportunità per dare il giusto omaggio ai soldati canadesi caduti e per la condivisione della memoria storica di un momento così importante per la storia di tutti e due i popoli”.

Maria Cristina Roccella


Nella foto: Padre Alessandro Magno e Padre Paul Gemmiti durante la posa della corona presso la croce dei caduti