Barrafranca. Promuovere con un’azione dimostrativa di differenziazione dei rifiuti con il compostaggio domestico. Organizzata dall’assessorato comunale all’ambiente e ai lavori pubblici, Salvatore Cumia, per il prossimo 5 settembre in piazza Regina Margherita
una manifestazione dimostrativa denominata “Compostaggio Domestico”, alla quale sono invitati i diretti interessati ossia i cittadini. “ Il nostro comune – afferma l’assessore comunale, Salvatore Cumia – vuole dare l’opportunità ai propri cittadini di sperimentare il compostaggio domestico”. Il compostaggio domestico è un nuovo modo di differenziare, trattare e riutilizzare i rifiuti in un momento in cui proprio nel nostro comune da anni la raccolta differenziata, che dovrebbe essere compresa nelle competenze degli Ato, è risultata pari a zero in quanto tutto va ammassato in discarica. “ Il compostaggio domestico è un processo naturale – continua Cumia – che permette di trasformare i rifiuti provenienti dalla cucina, dal campo e dal giardino ed ottenere il Compost, un terriccio ricco di Humus per concimare il terreno e l’orto. Con pochi accorgimenti possiamo riutilizzare gli scarti organici in modo naturale, intelligente e conveniente”. I vantaggi che produrrebbe questo tipo di azione secondo l’amministrazione, sarebbe un risparmio attraverso lo sgravio del 31,37% della parte variabile della tariffa di igiene ambientale (Tia). Invece la produzione di fertilizzante di qualità, ridurrebbe i rifiuti da inviare alle discariche e i costi di smaltimento. Agevolazioni queste che entrerebbero a far parte di una mentalità comune ai paesi del Nord Italia ma estranea se non a tutti, a molti comuni siciliani tra cui quelli dell’ennese. Altri vantaggi, oltre a favorire il riciclo delle materie prime,
sarebbero la riduzione degli gli incendi, verificatisi in questi giorni vicino al Belvedere, causati da smaltimento improprio di rifiuti verdi con l’effetto importante della prevenzione di agenti inquinanti atmosferici.” All’iniziativa può aderire chiunque cittadino che possieda unità immobiliari domestiche e non, site in provincia di Enna e dotate di aree verdi, giardini e orti con una superficie minima pari a 50 mq e contigui all’unità immobiliare, ma anche altre utenze quali le scuole alle quali vogliamo proporre ed estendere l’iniziativa. All’iniziativa si vogliono sensibilizzare associazioni per coinvolgerli in questo primo passo verso una nuova visione di trattare i rifiuti .
“Chi fosse interessato ed in possesso dei requisiti necessari può formulare espressa richiesta – conclude l’assessore Cumia – presso l’ufficio protocollo del nostro comune che invierà all’ente gestore del servizio di igiene urbana, i moduli. Per questo lavoro voglio ringraziare per lo spirito propositivo, il senso civico dimostrato dal comitato civico barrese”. Infatti da poco a Barrafranca si è costituito il comitato “Rifiuti Zero” formato da giovani intraprendenti i quali si dedicano alla risoluzione di una tematica così attuale e spinosa con la partecipazione volontaria dell’evento.