Solidarietà al Consigliere provinciale Regalbuto da direttivo PdL Enna e gruppo consiliare Comune Barrafranca

Enna. Il Direttivo provinciale del PdL, riunitosi nella mattinata di oggi in seduta straordinaria, esprime all’unanimità solidarietà al consigliere provinciale Giuseppe Regalbuto in merito alla denuncia per diffamazione presentata a suo carico dal commissario dell’Asi Alfonso Cicero.
“Agli occhi di tutti i componenti del Direttivo PdL – afferma il coordinatore provinciale del PdL, il deputato regionale Edoardo Leanza – questa manovra appare soltanto come un atto intimidatorio messo a punto dal Commissario”. “Se siamo stati distratti – aggiunge Leanza – e non abbiamo posto la giusta attenzione alle attività dell’Asi in provincia, ora è arrivato il momento di monitorare con interesse il lavoro svolto dal consorzio”.
“Il nostro obiettivo – conclude Leanza – è quello di fare valere i diritti del territorio”.

Anche dal gruppo consiliare del Comune di Barrafranca arriva solidarietà al Consigliere Provinciale. “Appurato e costatato che il Consigliere Regalbuto ha legittimamente esercitato il proprio diritto di critica politica – si legge nella nota – nello scrupoloso rispetto dell’interesse generale e nella correttezza formale del linguaggio; che è notorio l’impegno quotidiano ed indefesso di Regalbuto a difesa della comunità ennese ed in diversi campi e problematiche quali la riapertura della miniera di Pasquasia, la questione sanità, la difesa dei soggetti meno tutelati, il buon funzionamento e l’autogoverno delle istituzioni provinciali, la lotta per la diga Olivo, ecc; che è nota l’onestà intellettuale del Consigliere, lungi dal voler mai offendere o diffamare alcuno ma sempre proteso ed impegnato a rispettare e difendere le istituzioni democraticamente elette e a svolgere tutte le azioni necessarie a garantire il regolare funzionamento delle stesse; tenuto conto che la decisione del Commissario Cicero di sporgere querela contro lo stesso esponente politico-istituzionale costituisce una lesione al diritto e alla libertà, nell’ambito ed in virtù dell’espletamento del proprio mandato politico, della manifestazione del pensiero, intesa come mezzo di controllo, di indirizzo e stimolo per tutti gli organi pubblici e per tutti coloro che svolgano attività rilevanti per le collettività ennesi, esprimiamo piena solidarietà politica e morale, invitando il Sindaco e l’Amministrazione comunale ad esprimere al Governo Regionale il disappunto e la non condivisione di tutta la cittadinanza per l’operato del Commissario nel presentare querela contro il Consigliere Regalbuto”.