Agira, scuola media, dopo 31 anni rifiutato il servizio socio-psico-pedagogico

Agira. Dopo 31 anni di servizio l’equipe socio – psico – pedagogica non opererà più presso la scuola media “Diodoro Siculo” di piazza Europa. Infatti all’inizio del nuovo anno scolastico il preside, il gaglianese Salvatore Grippaldi, ha deciso di rinunciare alle prestazioni dei 4 professionisti (2 psicologi, 1 sociologo ed un’assistente sociale) i quali non hanno certo digerito la decisione ed hanno per questo diffuso un duro comunicato. Ma nell’arco di pochi giorni l’equipe, che è pagata dal comune agirino, ha già trovato un nuovo impiego. Aldo Petralia, il preside del nuovo liceo linguistico provinciale accorpato “A. Lincoln” (che ha una sede distaccata in paese) ha infatti deciso di avvalersi del supporto dei 4 lavoratori che saranno a disposizione di alunni, genitori e docenti delle classi del biennio. Naturalmente l’esito positivo della vicenda non toglie l’amaro in bocca ai componenti dell’equipe i quali in questi anni hanno portato avanti un compito difficile aiutando ragazzi che attraversavano la complicata fase adolescenziale attraverso progetti di prevenzione e sensibilizzazione di comportamenti a rischio, attività di monitoraggio della frequenza, consulenze psicologiche e sociali alle famiglie e agli alunni, sostegno ai soggetti con difficoltà di apprendimento e comportamento. Nel comunicato i professionisti, dopo aver ringraziato Petralia per averli accolti, attaccano il preside Grippaldi accusato di aver «ignorato le leggi nazionali e regionali a tutela dei minori» e di aver «messo in difficoltà noi operatori col rischio di ritrovarci disoccupati». Inoltre rivelano come fin dal suo arrivo il preside avrebbe «tolto addirittura l’aula adibita a servizio» e «scoraggiato i genitori di cui negli anni passati l’equipe aveva in carico i figli a rivolgersi a noi». Contattato telefonicamente il professor Grippaldi ha preferito il “no comment” sulla vicenda.

Luca Capuano