Agira, la regione stanzia 4,6 milioni per rifare la rete idrica

Agira. «Entro due mesi, ma penso anche prima, saranno avviati i lavori per rifare l’intera rete idrica di Agira. Il Decreto è stato già firmato e adesso va alla Corte dei Conti per la verifica di routine, subito dopo Acquaenna appoggiandosi alle società ad essa collegate darà il via agli interventi». Ad annunciarlo con soddisfazione è il presidente della Provincia e dell’Ato idrico n° 5 Pippo Monaco che nei giorni scorsi è tornato da Palermo con la bella notizia dell’avvenuta firma del decreto di finanziamento da parte dell’assessore regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità Giosuè Marino, per un importo totale di 4,6 milioni di euro. Si tratta di una grossa boccata d’ossigeno per una cittadina in cui si registrano perdite d’acqua intorno al 35 % e dove spesso si sono verificati disservizi notevoli, basti pensare alla situazione dell’antico quartiere arabo “Rocche” dove più volte negli ultimi anni si sono registrate lunghe interruzioni nell’erogazione anche nell’ordine di 10-15 giorni o della zona vicina alla chiesa di Sant’Antonio Abate, nella parte alta del paese, dove l’erogazione avviene cronicamente a singhiozzo. Tutti problemi che dovrebbero essere risolti con gli interventi che partiranno a breve: «Oltre a risparmiare l’acqua che per ora sta andando persa –continua il presidente Monaco- avremo un altro beneficio di non poco conto visto che migliorerà la pressione dell’acqua e in molti casi non ci sarà bisogno di autoclavi. Non posso che essere soddisfatto –aggiunge- in questi anni sono stati già spesi 30 milioni di euro per interventi in diversi paesi della provincia come Piazza Armerina, Leonforte, Gagliano, Pietraperzia, Calascibetta ed Assoro L’Ato di Enna – conclude Monaco- è uno dei migliori perché si fa sempre trovare pronto e sforna tanti progetti validi che vengono puntualmente finanziati».

Luca Capuano