Agira, polemiche sulla sagra della cassatella

Agira. “I produttori agirini interessati a partecipare alla sagra della cassatella dovrebbero essere esentati dal pagamento della quota per lo stand espositivo”. A dichiararlo è il componente del gruppo consiliare dei “Responsabili” Salvo Campione in polemica con l’amministrazione comunale che in queste ore sta approntando il programma della manifestazione che si svolgerà al megacentro fieristico di via Pertini dal 18 al 20 novembre. “Il consiglio comunale – aggiunge Campione – non è stato per niente coinvolto nell’organizzazione ed ora veniamo anche a sapere che gli agirini devono pagare per usufruire di una struttura che appartiene a loro quando sappiamo bene che l’amministrazione ha ricevuto un finanziamento regionale”. Sull’argomento nel corso del consiglio di lunedì sera “I Responsabili” hanno presentato un’interpellanza urgente che verrà discussa nella prossima seduta. “Quello che ci viene chiesto è irrealizzabile – dichiara l’assessore Alfonso Calandra – i circa 3mila euro di finanziamento devono essere destinati obbligatoriamente per la degustazione e l’azienda Etnaeventi, a cui abbiamo affidato l’organizzazione, ha tante spese da sostenere tra cui 5mila euro solamente per l’energia elettrica. Peraltro i produttori agirini avranno delle agevolazioni visto che pagheranno meno rispetto agli altri”.
Le iscrizioni alla sagra rimarranno aperte fino alle 12 del 14 novembre. Sono previsti una settantina di espositori ed è stata già annunciata la presenza di pulmann provenienti da Ragusa, Siracusa e Catania e di camper provenienti addirittura da Ferrara.

Luca Capuano