Catenanuova, case popolari in abbandono. Zampino propone bando per affidarle a giovani coppie

Catenanuova. Costruite da almeno 20 anni, le case popolari di proprietà comunale già realizzate nella struttura e mai completate si trovano in contrada “Zotta Papera”, nella parte ovest dell’abitato. Gli appartamenti sono già da tempo preda dei vandali e delle intemperie e lo stato d’abbandono è ben visibile dalla via Libertà, arteria stradale per Regalbuto. Alcuni catenanuovesi propongono: «Perchè non affidarli ai giovani che vogliono tirar su famiglia?».
Per loro, a supporto, la voce dell’ex capogruppo della minoranza Santo Zampino che scrive al sindaco: «Stiamo attraversando una crisi irreversibile, con i pensionati in difficoltà economiche, giovani sempre più numerosi negli elenchi dei disoccupati e quei pochi fortunati con un lavoro non possono ipotecare il loro futuro e formare una nuova famiglia dovendo riflettere a quanto costa, un affitto di casa, la bolletta dell’Enel, d’acqua, spazzatura, telefonia, assicurazione e tassa circolazione macchina. Consigliamo di indire al più presto un bando di gara pubblico, con regole restrittive e selettive, fissando un tetto al reddito per poter partecipare le coppie giovani all’acquisto degli alloggi popolari in questione. Altro aiuto ai giovani può derivare dall’affidamento di un terreno di pertinenza comunale alle categorie disagiate e disoccupati per intraprendere, con finanziamenti regionali e nazionali, la produzione e vendita di prodotti agricoli immessi poi a circuito fra i comuni dell’unione “Corone degli erei”. Questo è un suggerimento che sarà gradito a nuove coppie ma anche ai singoli».

Carmelo Di Marco