I Finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Piazza Armerina hanno scoperto un cittadino barrese, tale S.C. di anni 39, che aveva “aperto” un negozio virtuale sul web per vendere capi di abbigliamento e accessori delle note “griffe” “La Martina” e “Ralph Lauren” contraffatti.
Polo, camicie e cinture replicate così bene da trarre in inganno gli ignari acquirenti che venivano attirati da prezzi scontati del 50% circa rispetto a quelli originali.
La merce, pubblicizzata su un sito web creato dal proprietario e sul portale di E-Bay, veniva dichiarata originale al 100%. Fatto però contestato dai proprietari dei marchi che invece ne hanno accertato la falsificazione.
Già nel mese di marzo di quest’anno, i Finanzieri avevano individuato un altro soggetto barrese, tale G.A., titolare di un negozio di abbigliamento, che oltre a vendere al dettaglio, aveva anch’egli creato un negozio virtuale sul web e su E-Bay mettendo in vendita sempre capi “La Martina” e “Ralph Lauren” contraffatti.
In entrambi i casi, è stato appurato che i prodotti venivano acquistati presso aziende olandesi operanti nel settore dell’abbigliamento.
I complessivi 400 capi di abbigliamento, dal valore di mercato di circa 24.000 euro, sono stati sottoposti a sequestro e, ad entrambi i soggetti, sono stati contestati i reati di frode nell’esercizio del commercio, detenzione e vendita di prodotti industriali con marchi e segni distintivi contraffatti e ricettazione.