Piazza Armerina. Nasce comitato intercittadino per la riapertura della SP4

Piazza Armerina. Si costituisce il comitato intercittadino nel corso dell’affollata riunione tenutasi in serata presso il Circolo di Cultura della città dei mosaici. Cittadini, associazioni, rappresentanti dei partiti e delle amministrazioni locali hanno partecipato all’assemblea convocata presso la sede del SEL (Sinistra Ecologia e Libertà) qualche giorno fa per sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo delle istituzioni su un problema lasciato insoluto per tanti anni, precisamente sei. Problema a cui , a più riprese, politici di diversa appartenenza hanno cercato di porre rimedio, senza però risultati degni di nota, lasciando innegabilmente che sulla questione calasse un velo di rassegnata indifferenza. Eppure, i disagi e i pericoli per chi deve affrontare il tratto di strada alternativo alla SP4 sono tanti e di notevole entità, come hanno ricordato in molti.

Alla riunione erano presenti molti segretari di partito, esponenti dell’amministrazione comunale e rappresentanti di associazioni armerine, di Valguarnera e di Aidone, a testimonianza di un reale interesse dei comuni chiamati a far decollare, con un piano adeguato di infrastrutture e servizi, il Distretto Turistico, volano, a giudizio di molti, della ripresa economica del nostro territorio. Le notizie apprese dai tecnici della provincia, però, hanno gelato i facili entusiasmi. L’organo provinciale ha indetto per il tredici dicembre la Conferenza dei Servizi per affrontare la questione ed esaminare i progetti preliminari per la sistemazione del tratto di strada. Sui progetti, che hanno già avuto i relativi finanziamenti, potrebbe incombere la spada di Damocle della manovra del governo Monti. Al momento è solo una ipotesi che tutti si augurano possa essere smentita. Anche il consiglio comunale di piazza Armerina si occuperà della SP4 nella giornata di lunedì 12. Tra gli altri intervenuti, il rappresentante del Comitato Cittadino di Valguarnera, Carlo Garofalo, ha messo in evidenza come i servizi importanti per popolazione siano molto poco curati nel nostro territorio: “L’immondizia è la più cara d’Italia, così come l’acqua, a fronte di servizi poco efficienti. Le strade, non solo la SP4, sono ridotte male sia nella zona sud che in quella nord della provincia. La casta politica ennese è totalmente inadempiente” – ha sottolineato Garofalo, che è anche il responsabile provinciale del Forum Acqua. È stata, pertanto, auspicata la costituzione del Comitato Spontaneo pro SP4, aperto ai cittadini dei tre comuni, Valguarnera, Piazza Armerina e Aidone, che provvederà subito a chiedere la seduta congiunta dei tre consigli comunali sulla questione. In merito alla manifestazione popolare da tenersi presso il tratto di strada interrotto, appare certa la scelta della giornata di domenica 18 dicembre. (nella foto, Patrizia Farruggio, coordinatrice del circolo Sinistra, Ecologia e Libertà di Piazza Armerina).

Anrtonella Santarelli