Agira. Presidente opera pia replica a on. Colianni su casa di riposo: no a speculazioni politiche o campagne elettorali

Agira. “Gradirei che sulla vicenda della possibile apertura di una struttura sanitaria o socio assistenziale nell’edificio della nostra opera pia non si facessero speculazioni politiche o campagne elettorali. Il consiglio di amministrazione non ha infatti alcun colore politico”. A fare queste dichiarazioni è il giovane presidente dell’opera pia “Casa Diodorea” Filippo Naselli che risponde così ai proclami dei giorni scorsi del deputato regionale Paolo Colianni. L’esponente dell’Mpa aveva dichiarato che si sta impegnando per far sì che i decreti regionali prossimi all’uscita vengano sfruttati dall’Ipab agirina per creare “in tempi brevissimi” un “palazzetto della salute”. Tra le ipotesi prospettate da Colianni ci sarebbero l’apertura di un residenza sanitaria assistita, di un centro immigrati e di un centro formativo ma Naselli chiarisce: «non sappiamo ancora di preciso a quali usi verrà destinata la grande struttura di via Circonvallazione ma di certo noi non cerchiamo l’appoggio di un solo partito ma di tutti coloro che possono aiutarci a realizzare i nostri progetti. Per quanto riguarda i finanziamenti- prosegue- se ne sta occupando direttamente un componente del nostro Cda, l’avvocato Pippo Gullotta, che è andato all’assessorato regionale alla famiglia». Il Cda, che è composto anche dal ragioniere Angelo Bruno e dal dottore Franco Ferro, si è insediato circa un anno fa ed il presidente è soddisfatto del lavoro svolto: “abbiamo fatto una ricognizione dei tanti beni immobili dell’ente tra cui il mega palazzo di Torino e stiamo cercando di valorizzarli per metterli al servizio della comunità agirina”.

Luca Capuano