Gli studenti della Media “Lanza-Pavone” hanno disertato per due giorni consecutivi (martedì e mercoledì) le lezioni per il mancato funzionamento dei termosifoni. E per fortuna che sono arrivate le vacanze natalizie. La decisione, prima dell’ingresso a scuola, allorquando hanno saputo dagli operatori scolastici che i termosifoni non erano stati ancora riparati. E’ dalla metà della settimana scorsa infatti, che i 330 alunni dell’istituto sono costretti a rimanere per 5 ore all’addiaccio per la rottura di un pezzo della caldaia. L’inconveniente si è ripetuto più volte già negli anni scorsi. I ragazzi si sono recati martedì mattina al comune a manifestare tutto il loro disappunto per i disagi patiti dalle basse temperature di questi giorni. Ricevuti, è stato detto loro dal dirigente dell’ufficio tecnico, che il problema sarebbe stato rimosso nel giro di poche ore ma non è stato così. Non è solo questo però che lamentano i ragazzi. Lamentano che non possono usufruire da tempo dei bagni della palestra perché inagibili; protestano perché molte porte delle classi sonno rotte, così come sono rotte da tempo le sedie dell’auditorium.
“Per i termosifoni –dichiara il sindaco Leanza abbiamo ricevuto il fax dalla scuola solo lunedì mattina e già nella stessa mattinata di martedì abbiamo mandato i tecnici per sostituire il pezzo.” Pezzo che però ancora ieri non era stato riparato. per cui da oggi dovrebbero funzionare regolarmente. “Per quanto riguarda il resto –continua Leanza- nell’ultimo periodo abbiamo inviato i nostri tecnici per sistemare i bagni, le porte e quant’altro. Dal bilancio comunale inoltre abbiamo destinato 40 mila euro a tutte le scuole comunali di nostra pertinenza ed abbiamo già appaltato i lavori per sopperire a problemi di somma urgenza. Certo rimane tanto ancora da fare per rimetterle completamente a norma ma è allo studio la fattibilità per attingere ad un finanziamento”.

Rino Caltagirone