Emergenza Nord Africa. Al centro Zingale Aquino di Aidone festa per 17 minori stranieri

La vigilia di Natale, presso il Centro di Accoglienza Zingale Aquino di Aidone, si è svolta una serata dedicata ai minori stranieri non accompagnati nell’ambito del progetto denominato Emergenza Nord Africa. Presenti le associazioni e gli enti del territorio, insieme al Vescovo della Diocesi di Piazza Armerina Mons. Michele Pennisi, al presidente della Fondazione Istituto di promozione umana “Mons. F. Di Vincenzo” Salvatore Martinez, all’Assessore alla provincia di Enna per le Politiche sociali Geppina Savoca, al direttore dell’Assessorato alla Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro con delega sull’immigrazione Gigi Scalzo. Il Centro di Accoglienza Zingale Aquino di Aidone ospita dal 20 settembre 2011 minori stranieri non accompagnati nell’ambito del progetto denominato Emergenza Nord Africa. Il progetto vede coinvolti il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il Comune di Aidone e l’ente gestore del centro, la Fondazione Mons. F. Di Vincenzo con sede ad Enna.

Attualmente il Centro accoglie 17 minori provenienti dalla fascia sub sahariana e dell’area mediterranea, più precisamente da 7 Paesi: Nigeria, Guinea, Mali, Burkina Faso, Niger, Egitto e Tunisia. I minori sono coinvolti in attività di integrazione e inserimento sociale; è stata portata al termine la prima fase per il rilascio dei permessi di soggiorno per minore età, grazie anche alla stretta collaborazione con la Questura di Enna. Ha aperto l’incontro il presidente dell’ente gestore del Centro di Accoglienza Salvatore Martinez, il quale si è soffermato sulla maggiore ricchezza sociale nel tempo della crisi, rappresentata dall’uomo, dalla sua promozione integrale, dalla sua capacità di porsi in una relazione di sussidiarietà vera all’insegna dell’accoglienza solidale. Un messaggio ispirato al significato profondo del Natale, nel riconoscimento di Gesù come fondatore della più alta ed efficace scuola di umanesimo sociale. Il primo cittadino di Aidone ha ripercorso i passi di questa accoglienza iniziata a fine settembre, sottolineando come la cittadina, nel 2011, sia stata protagonista di due eventi straordinariamente importanti: il ritorno della dea di Morgantina e l’accoglienza dei 20 minori stranieri. I rappresentanti della Provincia Regionale di Enna e delle Regione Siciliana, riconoscendo l’importanza del lavoro svolto presso il Centro Zingale Aquino e apprezzando i risultati sin qui prodotti, hanno auspicato una collaborazione ancora più incisiva tra gli attori che nel territorio muovono le politiche di integrazione e d’inclusione sociale a favore di stranieri. Ha chiuso questo primo momento il coordinatore del centro di Accoglienza Elisa Di Benedetto, la quale ha illustrato le attività svolte presso il Centro, i progressi registrati dai ragazzi e significato la viva e crescente attenzione di tutta la comunità aidonese. A conferma, la notizia che i 17 minori avrebbero trascorso vigilia e festa di Natale nelle case di famiglie di Aidone. Dopo un ricco buffet preparato dagli operatori e dai volontari del Centro, tutti i presenti hanno assistito allo spettacolo “La solidarietà è una parola…..”, organizzato dall’associazione i Giovani Orizzonti di Aidone con la partecipazione straordinaria dei minori presenti nella struttura di accoglienza. È stata questa una prima forma di partecipazione e d’integrazione, all’insegna dell’arte e dei linguaggi della comunicazione di massa, che ha reso i minori africani quasi attori del proprio vivere, della nuova vita che per loro sta fiorendo nell’entroterra siciliano. A conclusione dello spettacolo teatrale, molto apprezzato dalla platea gremita, il Vescovo di Piazza Armerina Mons. Michele Pennisi ha voluto ringraziare la comunità di Aidone per la sua grande umanità e per la sua attenzione a quel Gesù che oggi viene nelle vesti di un migrante, di un povero, di un carcerato. Giova ricordare che la Caritas, con il Dossier statistico sull’Immigrazione, recentemente pubblicato, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sulle politiche migratorie dell’Italia e dell’Europa denominata “Oltre la crisi, Insieme”.

Elisa Di Benedetto