A Palermo da ogni parte della Sicilia le delegazioni del movimento regionale per l’acqua

Erano arrivate a Palermo da ogni parte della Sicilia le delegazioni del movimento regionale per l’acqua pubblica per animare il sit in davanti il Palazzo dei Normanni, la sede del parlamento siciliano, dove martedì mattina era riunita la sottocommissione per l’esame della proposta di legge di iniziativa popolare e consiliare, presentata dal Forum regionale per l’acqua ed i beni comuni, che ripubblicizza il servizio idrico. Tra queste delegazioni c’era anche quella del Forum per l’acqua pubblica della provincia di Enna. Nella delegazione ennese, oltre ai militanti del Forum, c’erano anche alcuni rappresentanti dei comuni di Agira (vicesindaco Maria Vaccaro), Barrafranca (sindaco Angelo Ferrigno) e Troina (Salvatore Costantino), che si è caricato le spese di viaggio con il pullman. Dopo che la sotto commissione ha concluso la sua riunione, il presidente della sottocommissione, on. Ammatuna, ed il suo vice, on. Panepinto hanno incontrato i partecipanti al sit-in per informarli che la sottocommissione aveva approvato il testo della loro proposta di legge. Il movimento è soddisfatto del risultato fin qui raggiunto, ma non ha alcuna intenzione di tirare i remi in barca. E’ una vigile soddisfazione, come fa chiaramente intendere il portavoce del Forum provinciale di Enna, Carlo Garofalo, che ha dichiarato: “Come Forum ci riteniamo soddisfatti dei risultati sin qui raggiunti, ma non possiamo dormire sugli allori. Sappiamo che gli interessi economici e politici sul servizio idrico sono enormi; sappiamo che le pressioni che eserciteranno i poteri forti sui deputati regionali, chiamati ad approvare la legge, saranno altrettanto enormi; siamo però consapevoli che se riusciremo ad esercitare la giusta pressione popolare nei confronti degli stessi deputati e delle forze politiche presenti all’Ars, il risultato può essere eccezionale ed in materia di acqua pubblica la Sicilia farebbe da apri-pista al resto delle Regioni d’Italia. In tale senso, nei prossimi giorni stabiliremo come Forum Regionale dei Movimenti per l’acqua ed i beni comuni un’azione politica da esercitare a tutti i livelli, perché l’ARS calendarizzi ed approvi la legge di ripubblicizzazione del servizio idrico al più presto”.

Silvano Privitera