Confronto a Catenanuova tra Sindaco e Comitati cittadini

Catenanuova. “Disponibile a recepire i suggerimenti che giungono dall’esterno per contenere la pressione fiscale sui miei concittadini, compatibilmente però, con le esigenze del nostro bilancio di previsione che il ragioniere generale del comune dott.Giuseppe Rocca sta approntando” Esordisce così il sindaco Biondi incontrando ieri tre ex assessori in rappresentanza dei cittadini, Vittorio Cuocina, Mimmo Ingrassia e Santo Zampino. Sul problema rifiuti, Biondi ha preannunciato l’incontro con la società d’ambito ennese per intraprendere la raccolta differenziata, adibendo un capannone della zona artigiana a sito. Cuocina ha evidenziato che è giusto rispettare le leggi, ma occorrerà reperire metodi di risparmio per cittadini, evidenziando, anche un disservizio di comunicazione con gli Ato ennesi, poichè i cittadini non trovano mai un interlocutore telefonico a supporto.Sulla differenziata, apertamente contrario Zampino che ne vorrebbe la gestione direttamente affidata ai comuni e non ad Ato o Cooperative, mentre ha chiesto di voler conoscere l’attuale bilancio di previsione e da esso operare per consentire dei correttivi. Ingrassia, ha invece evidenziato che l’importo della Tarsu andrà, non a favore dei comuni ma a favore dell’Ato, in deroga a quanto il consiglio comunale catenanuovese aveva varato già, quel piano economico di 480mila euro annue, rigettato però unilateralmente dall’Ato che aveva quantificato invece in 750mila annue. Sul problema acqua, Ingrassia ha auspicato, un riaffidamento del servizio al consorzio intercomunale fra Catenanuova,Centuripe e Regalbuto, che prima dell’avvento Ato aveva gestito il servizio in modo efficace. Sulle case popolari -ha sottolineato Ingrassia – perchè non metterli in vendita alle nuove coppie per fare cassa. in merito Biondi ha promesso di aprire bandi di vendita in breve. Ancora due suggerimenti afferma Zampino: “operare l’abbattimento delle bollette acqua per quei comuni titolari di pozzi d’acqua e consorziati, come lo siamo i tre comuni, mentre sul Parco S.Prospero, è necessario affidarne la gestione al dipartimento foreste demaniali, per gl’interventi manutentivi e migliorativi. Per il nuovo polivalente, l’utilizzo potrebbe essere regolato da norme che prevedano pagamento ticket anche lievi per l’utilizzazione. Una situzione debitoria brutta, cui ha contribuito, la risoluzione politica, di molti contenziosi con personale e cittadini,con le azioni legali perdenti che hanno fatto lievitare la somma Per il comune, il contabile Rocca ha illustrato la situazione economica attuale, parlando di Tarsu, accise Enel, spesa personale e quello in attesa di stabilizzazione che incide il 70% del totale in arrivo. Nel prossimo bilancio si paventa già una scopertura consistente. La Imu – chiarisce Rocca – è oramai imposta patrimoniale che sarà assorbita per il 50% dallo Stato, ma potrà subire flessioni sulla prima casa, mentre non sarà più consentito il comodato d’uso verso i figli. “Il confronto odierno – ha concluso il sindaco Biondi – servirà sicuramente come spunto per altri incontri per intraprendere un un nuovo percorso costruttivo”.

Carmelo Di Marco

nella foto in ordine Ingrassia-Rocca-Biondi-Zampino-Cuocina