Enna. Presidente Consiglio provinciale Greco: la Kore tra cambiamento e responsabilità sociale

Enna. Il presidente del consiglio provinciale Massimo Greco interviene sull’Università Kore, che ieri ha inaugurato l’anno accademico. “L’inaugurazione dell’anno accademico della Libera Università Kore – dichiara Massimo Greco – è un evento importante che merita di essere sottolineato non solo per l’annuale valenza formativa e didattica sottesa alla programmazione dei nuovi corsi di laurea, ma soprattutto per il messaggio che Istituzioni, Imprese, forze sociali e società civile si aspettano. Infatti la mission dell’ Università Kore è ben più estesa di quella che ai più appare confinata nella tradizionale formazione universitaria dei cittadini”. Per Massimo Greco l’unico investimento economico sicuro per le famiglie, che non risente della drammatica crisi finanziaria che ha investito tutto l’Occidente, ed il nostro Paese in particolare, è il cosiddetto “capitale umano”. Investire in capitale umano significa mettere a reddito i saperi, le conoscenze, le informazioni e la cultura necessaria a dotare le nuove generazioni che sapranno e vorranno accettare la sfida del “cambiamento”. “In nessun manuale troveremo le soluzioni per reagire alle ormai quotidiane trasformazioni sociali ed economiche – evidenzia Massimo Greco – ma l’acquisizione della necessaria consapevolezza ci obbliga a guardare il futuro secondo modelli di riferimento basati sulla cultura. Obiettivi di grande valore socio – economico – culturale possono essere perseguiti solo attraverso idonei strumenti pubblici e privati, l’Università non può che rappresentare “la punta più avanzata” di una strategia a ciò finalizzata”.
Per Massimo Greco l’Università Kore non viene chiesto solo di investire sull’aumento generico e indifferenziato del capitale umano ma anche e soprattutto sul “capitale sociale”. E’ in tale contesto che l’Università Kore caratterizza la faccia responsabile, ma ancora sommersa, della sua mission. Alla Kore viene richiesto di lavorare sul capitale sociale. Infatti il capitale sociale di un territorio non è altro che la diffusione di valori e atteggiamenti culturali quali la fiducia diffusa, il senso civico, il rispetto per le Istituzioni, la moralità generalizzata. Il capitale sociale, inteso in questo senso, facilita la convivenza all’interno della comunità di riferimento, agevola le transazioni in un’economia di mercato o all’interno di organizzazioni complesse e induce una partecipazione politica attiva e indirizzata al benessere collettivo anziché agli interessi di parte”.
“E’ evidente – conclude Massimo Greco – che per passare da un sistema sociale ed economico come quello che in cui si trova il territorio della provincia di Enna in un altro più virtuoso deve esservi una trasformazione collettiva che induca un numero sufficientemente ampio di individui a cambiare il loro comportamento. Questa trasformazione si accompagna a mutamenti negli atteggiamenti culturali, nelle norme sociali e, nel lungo periodo, anche nei valori. In questa prospettiva, l’Università Kore può e deve svolgere un ruolo rilevante. La formazione universitaria è infatti lo strumento più importante per incidere in modo duraturo sugli atteggiamenti culturali, e in particolare per facilitare la diffusione di quei sentimenti che, animando il capitale sociale, aiutano a tratteggiare i confini di una “coscienza collettiva” tanto nazionale quanto locale”.

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