La Settimana Santa a Barrafranca


Il Mercoledì Santo all’imbrunire inizia la Via Crucis detta a “Vasacra”, una rappresentazione itinerante per le strade e le piazze del paese. Ogni stazione è particolarmente curata nella scenografia e nelle musiche; la più coinvolgente quella della crocifissione, si svolge nella circonvallazione illuminata da fiaccole e fari. Il Giovedì Santo, dopo la visita ai ‘sebbuca’ (altari abbelliti con stoffe, piante, grano germogliato e fiori disposti per l’adorazione del SS.Sacramento) a mezzanotte inizia la processione notturna della Croce. I confrati partono dalla chiesa del Convento percorrono la via dei Santi, accompagnati dai lamentatori (gruppi di anziani che intonano le ‘lamentanze’ al suono delle ‘scattiole’ di legno). Di primo mattina, il giorno del Venerdì Santo, dalla chiesa Madre della Divina Grazia esce la statua dell’Addolorata vestita a lutto che ripercorre le vie della città alla ricerca del figlio, nel tragitto è accompagnata dall’apostolo Giovanni. La processione è accompagnata dalle ‘monachelle’, bambine vestite con abito di raso nero e mantello trapuntato di stelle argentate che rappresentano l’Addolorata. Nel primo pomeriggio la processione della piccola statua del Crocifisso, rinvenuta da un contadino in circostanze ritenute miracolose. Per l’occasione viene impiegata una macchina detta ‘U Trunu’ (il trono) che incorpora i meccanismi che consentono il sollevamento dell’asta centrale subito dopo l’uscita dalla chiesa. Il fercolo è sorretto da due ‘bajarde’ per cento portatori. La figura del Cristo è ingioiellata ed attorniata da ‘scocche’ votive multicolori ed è collocata in una sfera, inastata su un globo che simboleggia il mondo. “U Trunu” viene preceduto dall’urna del Cristo Deposto, dall’Addolorata e da San Giovanni. Il giorno di Pasqua, intorno a mezzogiorno l’incontro di Maria col Cristo risorto, la rappresentazione viene effettuata dagli apostoli, impersonati da dodici santoni. La tradizione popolare vuole che la Madonna invita gli apostoli alla ricerca del figlio, San Pietro si muove correndo e San Tommaso con passo strascicato, tutti gli altri portano la buona notizia a Maria che si spoglia del manto nero. Con le campane a festa la statua della Madonna e del Cristo risorto vengono portate di corsa l’una di fronte all’altra per ben tre volte.

Video (autorizzazione Comune Barrafranca):
A Vasacra – U Trunu