GIUSEPPE SACCONE candidato a Sindaco a Centuripe




PROGRAMMA DEL SINDACO
LISTA CIVICA
“CENTURIPE IN MOVIMENTO”


Candidato Sindaco
avv. Giuseppe SACCONE



La lista civica “Centuripe in Movimento” nasce per dar voce alla gente, alle persone, alle famiglie che quotidianamente si scontrano con la difficile realtà economica-sociale del nostro periodo poiché “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione, di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.” (Art. 1 della Dichiarazione dei Diritti dell’uomo).
Questo è il principio ispiratore che ha portato sotto un unico simbolo una pluralità di soggetti appartenenti alle più diverse ideologie: il nostro movimento, infatti, è composto da persone che hanno militato a destra, a sinistra, al centro ma, soprattutto, nelle Associazioni che nell’ultimo periodo hanno intrapreso una serie di iniziative che sono state da stimolo per il nostro piccolo centro urbano, oramai “assopito” su schemi e programmi non nascenti dalle esigenze della gente ma “calate” dai professionisti della politica alla luce di accordi provinciali, regionali e/o nazionali.

Per questo motivo vogliamo un paese dove i giovani possano avere un futuro, un paese moderno in grado di competere efficacemente con le sfide del domani, che sappia crescere con coraggio, con una amministrazione che faccia scelte indipendenti.

Vogliamo vivere il nostro paese, investire sulle nostre risorse. Tuttavia, a nostro avviso, la parola novità e i suoi derivati che contraddistinguono la nostra lista risultano sterili se non accompagnati da un progetto concreto per punti, pochi e concreti, che tuttavia lascia spazio, nel lungo percorso che ci aspetta, al contributo di tutta la cittadinanza, vista non più come oggetto passivo delle scelte della politica…. non più come soggetto che subisce le scelte della politica, ma come soggetto attivo che lavora e costruisce il futuro del nostro paese insieme ai propri rappresentanti.

Il nostro intento è quello di restituire ai Centuripini l’immagine di una politica di “servizio” perché la politica deve essere trasparenza, moralità e necessità di dare una risposta ai problemi della cittadinanza, una politica che agisca per tutelare i cittadini e che riesca, attraverso gli amministratori, a rimettere la persona al centro del dibattito politico.

Il nostro programma, da realizzarsi nel corso del prossimo quinquennio, individua delle priorità che potranno essere realizzate tenendo presenti tre criteri economici vincolanti:

  • · il vincolo del patto di stabilità;
  • · l’instabilità dei conti pubblici derivante dalla notevole incertezza della riscossione dei crediti;
  • · la situazione macroeconomica globale.

In questi termini gli interventi attuativi del presente programma saranno comunque progressivamente e responsabilmente realizzati in funzione dell’andamento dell’economia e dei conti pubblici.

UNA COSA DEVE ESSERE CHIARA: NON FACCIAMO E NON PROMETTIAMO MIRACOLI, MA CI IMPEGNEREMO CON TUTTE LE NOSTRE FORZE PER LA REALIZZAZIONE DEI PUNTI CHE SONO DI SEGUITO INDICATI.

PUNTO 1: IL POPOLO PER CENTURIPE, PAESE CHE RISORGE

La grave crisi economica sta compromettendo seriamente l’intera economia del nostro comune.

E’ nostra intenzione dare uno slancio creativo ed innovativo al nostro territorio per il rilancio dell’economia, dello sviluppo e dell’occupazione attraverso:

1. Adozione di nuovi regolamenti che rendano l’esercizio di nuove attività più veloce e meno vincolato;

2. Favorire l’imprenditoria giovanile con la promozione di finanziamenti regionali, statali e/o comunitari;

3. Ricerca ed incremento di fondi regionali, governativi e comunitari con la creazione,

nell’ambito del personale comunale, di una task force che individui le possibilità di finanziamento e collabori con agenzie specializzate in politica di marketing territoriale.

La presenza nel nostro tessuto urbano di attività commerciali ed artigiane rappresenta un elemento importante nell’economia centuripina.

La promozione dei nostri prodotti, artigianali e/o agricoli, al di fuori del nostro territorio, rappresenta uno strumento di crescita della nostra economia. Per questo motivo ci impegneremo a tutelare i nostri prodotti e ad adottare politiche che possano favorirne la conoscenza all’esterno, anche collaborando attivamente con enti provinciali (ad esempio il Distretto turistico della Dea di Morgantina, i gruppi di azione locale) e regionali.

Una risorsa che molti comuni ci invidiano è costituita dalla Zona artigianale, una realtà ancora non adeguatamente sfruttata e valorizzata, che potrebbe essere invece utilizzata anche per la trasformazione di alcuni prodotti locali, ad esempio: agrumi, olive, mandorle, ecc… e potrebbe costituire uno strumento per incrementare l’occupazione, mettendo in tal modo un freno all’esodo di molti, soprattutto giovani, centuripini. Nell’ambito delle risorse disponibili sarà nostra cura, pertanto, incentivare quanto più possibile lo sviluppo delle realtà imprenditoriali esistenti e favorire la nascita di nuove imprese e di qualsiasi iniziativa, anche di tipo associativo/consortile, che possa costituire un elemento di incremento economico per il nostro territorio, continuando sulla strada già intrapresa dal Centro Commerciale Naturale “Corradino”.

PUNTO 2: CENTURIPE PAESE VIVIBILE.

VIABILITA’: Questo rappresenta il punto dolente di tutte le amministrazioni, perché si assiste ad un progressivo degrado dell’educazione stradale: la sosta selvaggia e il mancato rispetto della segnaletica saranno contrastati con l’adozione di nuove tecnologie che consentiranno un controllo da remoto senza necessità di personale, non utilizzabile nell’arco delle 24 ore per le difficoltà di bilancio.

Si procederà alla sistemazione, anche in terra battuta, delle stradine di campagna in modo da consentire la ripresa delle attività di coltivazione dei fondi.

Per quanto riguarda il tessuto urbano, si porrà la massima attenzione alle misure P.O.R. 2007 – 2013 che prevedono finanziamenti comunitari per:

1. La riqualificazione urbana del centro storico:

2. Parcheggio Museo Archeologico;

3. Strada di collegamento tra SP 24 con Via Genova con annesso parco archeologico previa demolizione dell’impianto di depurazione acque reflue MAI FRUITO;

4. Viabilità esterna attenzionando la Frazione di Carcaci;

5. Riqualificazione dell’area di Via Leopardi adiacente all’Istituto Comprensivo “Filippo Ansaldi”.

Contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo, il potenziamento e la valorizzazione della squadra manutentiva comunale con la creazione di un’apposita squadra di ispezione disagi.

E’ nostra intenzione avviare le procedure necessarie per la progettazione e realizzazione dello svincolo autostradale della A19 di Muglia ed attivarci per far rientrare il territorio comunale tra le “ZONE SVANTAGGIATE” in modo da reperire fondi.

Tra gli interventi di ripristino, particolare attenzione sarà data alle pendici di monte Calvario e alla stradina della chiesa di Maria SS. Annunziata.

Se saranno reperite le necessarie risorse, si realizzeranno dei parcheggi di quartiere che assorbano i numerosi autoveicoli circolanti, come per esempio: micro-parcheggio in Via Pistoia, Area Mercato, piccoli parcheggi al posto di fabbricati fatiscenti previa loro demolizione.

SPAZI LUDICI PER I MINORI: Dedicheremo particolare attenzione alle necessità dei bambini, potenziando gli spazi e le aree di verde utilizzabili. Individueremo e realizzeremo le aree di verde pubblico attrezzato da destinare all’attività ludico ricreative.

NUOVE TECNOLOGIE: Uno sguardo attento sarà rivolto anche ai giovani attraverso la creazione di punti di aggregazione con aree dedicate all’Internet gratis con degli HOT SPOT Wireless.

PUNTO 3: CENTURIPE PAESE SOLIDALE E VICINO ALLE FASCE DEBOLI DELLA POPOLAZIONE (DISABILI, ANZIANI, FAMIGLIE, IMMIGRATI, ECC.)

Lo spopolamento determinato dai flussi migratori ha portato ad una mancanza di solidarietà fra generazioni. Oltre a sostenere le politiche a favore dei disabili e degli anziani in difficoltà, proponiamo di coinvolgerli in una serie di iniziative di partecipazione, operando insieme al mondo del volontariato e delle associazioni che rappresentiamo.

Si porrà particolare attenzione alle sempre più numerose famiglie in difficoltà, in modo da evitare situazioni estreme di disagio.

Nello spirito di solidarietà, vogliamo anche che tutta la cittadinanza partecipi alla gestione dei beni comunali mediante “l’adozione”, da parte di ogni comunità di quartiere, di un particolare sito (ad esempio la villetta dell’Agliastrello, il Poggio Treboni) in modo da rendere più efficace la gestione dei beni pubblici, beni che sono di tutti perché tutti contribuiamo al loro mantenimento con il pagamento delle diverse imposte.

 

PUNTO 4: ATTIVITA’ SOCIO SANITARIA E SOCIO ASSISTENZIALE:

Una maggiore attenzione sarà data alla stesura dei piani di zona previsti dalla L. n. 328/2000, attraverso i quali si cercherà di dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini in campo sanitario e socio-sanitario. Crediamo, tra l’altro, che i servizi rivolti alla “Persona” possano costituire un’opportunità anche dal punto di vista economico.

Le nostre azioni saranno rivolte a:

  • · Realizzazione di campagne di prevenzione che interessano tutte le fasce di età.
  • · Realizzazione di tavoli di programmazioni con gli operatori sociali per la redazione di un “piano di programmazione socio assistenziale comunale”.

Attivarci per ottenere convenzioni con l’ASP n. 4 di Enna ed altri enti regionali.

PUNTO 5: IL RECUPERO DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO QUALE VOLANO PER LO SVILUPPO ATTRAVERSO IL TURISMO.

Il patrimonio archeologico che Centuripe può vantare, emerso o ancora da scoprire, è immenso. Il nostro museo archeologico regionale, i monumenti, le necropoli ed i reperti sparsi nei migliori musei del mondo, sono il vanto delle nostre radici, l’orgoglio di quella Kentoripa che affiancò la grande Roma Imperiale. Grazie alle campagne di scavo legali eseguite negli ultimi tre anni dall’associazione SiciliAntica, da cui provengono molti appartenenti a questo movimento, Centuripe è tornata alla ribalta attirando l’interesse di TV e giornali, ridando slancio al turismo nel settore.

A differenza di chi vorrà fare di questo argomento il proprio cavallo di battaglia senza essersi mai sporcato le mani, noi fondatori e sostenitori di Centuripe in Movimento, possiamo dichiarare orgogliosamente d’aver individuato gli ingressi delle gallerie che attraversano il paese, di aver eseguito una tomografia dell’area interessata, di aver scoperto un quartiere ellenistico nella contrada Castellaccio, d’aver lavorato al fianco della Soprintendenza e del C.N.R. nel recupero di molte tombe a camera in contrada Gelofia, di avere, in sintesi, già intrapreso quel cammino che, opportunamente orientato, potrebbe portare il vero sviluppo all’economia Centuripina.

Per dare un ulteriore impulso a questo strumento di sviluppo, forti della collaborazione con SiciliAntica, e quindi a costo zero, abbiamo già individuato altre aree d’interesse archeologico da esplorare che porteranno alla luce nuovi tesori da mostrare al mondo intero.

Tutta questa attività dovrà fare di Centuripe un riferimento del panorama archeologico nazionale ed internazionale, ruolo che a poco a poco si sta ritagliando come dimostrano le ultime rivelazioni fatte di recente a Centuripe dal prof. Fausto Zevi dell’università La Sapienza di Roma e la confisca di un vaso centuripino, scoperto tra le vendite di una casa d’aste australiana e tenuto sotto sequestro ad Enna che presto sarà esposto nel nostro museo. Uno dei leit motive della amministrazione sarà la pressante richiesta di restituzione dei reperti centuripini custoditi in vari musei d’Italia – a volte accantonati nei loro magazzini – come la maestosa testa di Ottaviano Augusto tornata a Siracusa dopo un breve prestito, in modo da ampliare la collezione museale ed incrementare l’interesse per la nostra cittadina da parte di cultori e studiosi delle antiche civiltà.

A questo proposito dobbiamo prendere consapevolezza di una cosa molto importante:

Centuripe vivrà anche di Turismo. La nostra cittadina ammirata ed apprezzata più dai forestieri che dagli stessi centuripini, è già considerata, nel panorama turistico siciliano, come una destinazione alternativa alle classiche mete, ormai viste e riviste; a questo contribuirà il titolo di Centuripe quale “Città d’Arte”, “Città a Vocazione Turistica”, l’appartenenza fortemente voluta al distretto della Dea di Morgantina ed anche la professionalità e la serietà dell’Istituto Alberghiero. Sappiamo quali sono le carenze da colmare e le strategie da attuare per poter puntare decisamente ad uno sviluppo turistico sostenibile per essere competitivi, attraenti ed accoglienti.

Il nostro impegno sarà quello di trasformare Centuripe in un “pacchetto” appetibile per i tour operator e, consapevoli delle nostre grandi potenzialità territoriali, culturali ed umane, cercheremo di far emergere Centuripe negli appuntamenti annuali dell’agenda Regionale.

Dalla realistica analisi che abbiamo effettuato siamo coscienti che Centuripe difficilmente potrà competere nel turismo di massa con città come Taormina o Siracusa, per cui dovremmo investire su un turismo di nicchia, un turismo cioè specializzato, puntando molto sulla nostra storia, l’archeologia, la vivibilità del centro urbano e le bellezze del paesaggio extra urbano, per poi “aprirci” al turismo di massa che si concentrerà a Centuripe durante le manifestazioni a grande richiamo turistico, quali la Sagra dell’Arancia Rossa, la Primavera delle Associazioni, il Palio del Carnevale, Centuripe in Festa, Cronocalata Estiva, La Rievocazione Storica delle Verrine, Champion’s Kentoripa, Centuripe nel Presepe, La Giostra dei Quartieri, ecc…

Tutti eventi realizzabili senza grandi investimenti economici, ma con un sostanziale ritorno turistico e quindi economico per la nostra comunità.

Serviranno parcheggi per auto e bus, servizi igienici per uomini e donne, punti d’accoglienza e d’informazione multilingue, bisognerà ripristinare l’area intorno al Mausoleo di Corradino, la partecipazione e la collaborazione del popolo centuripino che coinvolgeremo in tutte le nostre iniziative, rendendolo così protagonista del proprio destino.

PUNTO 6: UN’ AZIONE COMUNE PER CENTURIPE

L’associazionismo si è dimostrato “linfa vitale“ del nostro Comune. Occorrerà, in accordo con gli attori locali e regionali interessati ed operanti nel mondo sportivo, nel volontariato ecc. procedere ad un potenziamento e ad una adeguata promozione delle attività, sulla scorta delle peculiarità della situazione di Centuripe.

PUNTO 7: LA TUTELA DELL’AMBIENTE COME RISORSA

  • · Proponiamo di sensibilizzare e incentivare l’installazione di tecnologie per la produzione di energie alternative, nel rispetto delle caratteristiche paesaggistiche;
  • · di promuovere il risparmio energetico e il contenimento dei consumi;
  • · di curare in misura maggiore le aree verdi pubbliche e dell’arredo urbano.

Ed infine, i rifiuti. Questa sicuramente è la nota dolente della nostra comunità: pochi decenni fa Centuripe si caratterizzava per la pulizia ed il lindore delle strade e delle piazze, mentre oggi tutto può dirsi tranne che il nostro sia un comune pulito. Agli elevati costi di gestione non corrisponde un efficace svolgimento del servizio e gli operatori non hanno garanzie sulle retribuzioni. E’ nostra intenzione, nell’ambito della vigente normativa, riappropriarci della gestione del ciclo di lavorazione dei rifiuti, rivitalizzando l’attività di riciclaggio dei rifiuti, facendo della spazzatura una risorsa, tramite la realizzazione di un’isola ecologica per la raccolta differenziata.

Dal diminuito costo di gestione deriverà un minore carico degli oneri che i cittadini dovranno sostenere, ma si chiederà la collaborazione di tutta la cittadinanza affinché esca i rifiuti nelle prime ore del mattino per essere rimossi e non rimanere per tutta la mattinata esposta. Grazie anche agli strumenti di controllo, saranno repressi quei comportamenti incivili che sporcano le nostre strade, rendendo il paese una grande pattumiera. Si favorirà l’acquisto di idonei macchinari per la pulizia delle strade.

PUNTO 8: LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO PER LA

RICCHEZZA DEL PAESE.

E’ sotto gli occhi di tutti il degrado del nostro patrimonio edilizio.

Per questi motivi proporremo la rielaborazione del piano regolatore, che non è adeguato alle necessità dei cittadini. Tale rielaborazione avverrà di concerto con tutte le forze politiche, in modo da raggiungere uno strumento condiviso ed accettato dall’intera popolazione. Crediamo, infatti, che ripartendo l’edilizia tutta l’economia subirà una scossa che ci permetterà di rilanciare il nostro sviluppo.

A questo scopo vogliamo:

a) Recuperare il patrimonio esistente anche grazie a finanziamenti comunitari e destinarlo ad alloggi di edilizia popolare, incentivando le ristrutturazioni con criteri antisismici, consentendo la demolizione e la ricostruzione.

b) Ridurre con criteri di efficienza ed efficacia l’iter delle concessioni edilizie che spesso scoraggiano e rallentano le progettazioni e le realizzazioni.

c) Sarà data cura anche all’edilizia scolastica, per rendere gli istituti sicuri.

 

PUNTO 9: CENTURIPE SI RIAPPROPRIA DELLA CULTURA: Un Teatro per Centuripe

Nel nostro Comune vi sono gruppi, di giovani e meno giovani, che amano il teatro e che hanno avuto modo di cimentarsi in performance artistiche anche fuori dalla nostra Centuripe.

Prima di pensare a quali attività culturali intavolare, ci siamo chiesti quale potesse essere il posto più idoneo per accogliere e soddisfare le esigenze degli artisti locali e dei tanti potenziali spettatori. Esaminando il tessuto urbano, abbiamo individuato quale luogo più idoneo per accogliere i tanti artisti locali riadattabile con un costo contenuto, l’anfiteatro già esistente in contrada Agliastrello. Sarà nostro impegno, pertanto, provvedere alla sua ristrutturazione e copertura affinché possa divenire fruibile tutto l’anno, offrendo alla collettività un ambiente accogliente e pienamente utilizzabile, in cui tutti i gruppi e le associazioni che sviluppano e fanno cultura (la compagnia locale “G.Falcone”, l’associazione musicale “Città di Centuripe”, il coro polifonico “Il mio canto libero”, i numerosi gruppi musicali, le scuole di danza, ecc…) possano svolgere la propria attività, perché dalla cultura nasce il confronto civile delle idee e la crescita civile ed economica.

E’ nostra intenzione trasferire la storica biblioteca comunale in locali più vicini al centro cosicché tutti, soprattutto gli anziani, possano accedervi facilmente per prendere visione dei quotidiani acquistati e messi a disposizione puntualmente dal Comune.

 


Candidati al Consiglio Comunale
1 ADAMO Elino Centuripe il 9 novembre 1956
2 BONANNO Prospero Catania 31 gennaio 1970
3 SANFILIPPO Ssalvatore Giuseppe Centuripe il 19 marzo 1972
4 CALI’ Prospero Centuripe 19 giugno 1953
5 CASTIGLIONE Giuseppe Biancavilla 14 dicembre 1980
6 CRIMI Prospero Catania 28 aprile 1989
7 DE MARIA Giulia Catania 7 gennaio 1988
8 DI PRIMO Lucia Adrano 20 maggio 1984
9 FICHERA Rosario Catania il 20 ottobre 1965
10 GEMMA Giuseppina Catania 23 agosto 1975
11 LA SPINA Antonella Giordana Elsa detta Giordana Catania 20 giugno 1985
12 PAPPALARDO Sibilla Antonina Cuneo 15 giugno 1990
13 ROCCELLA Prospero Catania 29 agosto 1969
14 RUSSO Giuseppe Centuripe 17 ottobre 1970
15 SINITO Prospero Luca Catania 12 luglio 1977



“messaggio politico” a cura del candidato Giuseppe Saccone