Agira, le opere del fotografo emergente Filippo Papa in mostra a Catania

Agira. Una delle sue foto si è classificata tra le prime 8 a livello mondiale in una delle classifiche giornaliere del sito internet “PhotoVogue”: con queste credenziali il giovane agirino Filippo Papa, fotografo e grafico emergente, si appresta a presentare la sua prima mostra personale di fotografia digitale intitolata “Treanime”. L’evento, organizzato in collaborazione con la Direzione Cultura del Comune di Catania, si svolgerà nella città etnea dentro palazzo Platamone in via Vittorio Emanuele 131 dal 28 aprile (start alle 17) fino al 13 maggio (chiusura alle 19). La mostra è frutto dei lavori di un giovane “artista visivo”, cosi ama definirsi Filippo Papa, studente al terzo anno in Graphic Design presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. Dopo un’accurata ricerca artistica il 25enne agirino ha raccolto 33 opere che saranno il corpus e l’anima dell’evento. La mostra sarà presentata con un vernissage che prevede inizialmente l’intervento della curatrice Marilisa Yolanda Spironello e l’esibizione del gruppo di clarinettisti formato da Luigi Infusino, Gaetano Manuele, Salvatore Paci e Mirko Russo. La creatività sarà al centro della performance del maestro scultore Gianni Sessa che realizzerà delle opere a tema sulla mostra. Durante la presentazione ci sarà grande spazio per la cultura anche grazie all’esposizione cartacea delle poesie di Salvatore D’Angelo. Infine ancora musica con l’esibizione canora di Denise Sidoti. La mostra si snoda sul filone di tre ricerche di filosofia artistica: le tre anime, cioè: Uomo, l’architettura nella sua più intima visione, lo scambio culturale, i suoi manufatti; Natura: la sua magia, le nuove forme ed il contatto con l’uomo; Spiritualità: la tradizione, la religione, la vita intima. “Nell’infinito di uno scatto – afferma Filippo Papa – la forza magica della luce cattura l’anima di esso dipingendo uno straordinario capolavoro di vita e surrealismo, reale ed immutabile molte sono le anime di una persona, molte sono le anime di una vita, così tre sono le mie anime”. Le opere saranno visionabili gratuitamente dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 mentre la domenica sarà aperta solo la mattina.

Luca Capuano