Aidone. Sono in trepida attesa i commercianti che montano le bancarelle presso la piazza papa Giovanni Paolo II affinchè venga assegnato dal comune di Aidone un posto definitivo e che consenta loro di poter esercitare il proprio lavoro, al meglio, al servizio dei turisti che giungono in Aidone. Non poche volte, infatti, si sono sentiti dire che devono spostarsi da lì. Non solo, il venerdì, giorno del mercato settimanale, è praticamente impossibile che possano montare le loro bancarelle di oggettistica artigianale e souvenirs perché il piazzale diventa parcheggio di automobili ed altri veicoli.
«Abbiamo raccolto – afferma una giovane commerciante – l’invito dell’amministrazione comunale a creare attività commerciali sul nostro territorio, ma non possiamo vivere alla giornata». Attualmente, questi commercianti sono in possesso di una licenza provvisoria e praticamente senza alcun posto preciso. Il comune di Aidone già da diverso tempo avrebbe pronta una proposta di regolamento sulla materia, con annesso disciplinare, che prevederebbe peraltro anche un’area dove poter posizionare le bancarelle, come quella nei pressi del museo archeologico, accanto al plesso scolastico Torres Truppia. Regolamento che sarebbe già stato trasmesso dall’ex comandante dei vigili urbani Gianni Careri al sindaco Filippo Gangi e che dovrebbe andare, come da prassi, all’esame del consiglio comunale.
«Non vogliamo entrare in conflitto o polemica con nessuno – prosegue la giovane commerciante- ma non mi sembra giusto che da un lato si spronino i giovani a rimanere per investire sul proprio territorio e dall’altro, poi, si lascino abbandonati a loro stessi».

Angela Rita Palermo