Catenanuova. Festa di San Giuseppe sul monte Scalpello

Catenanuova. Una bella giornata, quella di ieri sul Monte Scalpello, sia dal lato climatico che per la presenza massiccia di fedeli, centinaia, provenienti da Catania, da Enna, da Caltanissetta, da Agira, Casteldijudica, Centuripe, Catenanuova, Da Raddusa, presente sia il presidente del comitato, il parroco Mannuca, che il corpo bandististico. Due messe, una alle 8.30 e l’altra alle 10.30, officiate dal coparroco di Catenanuova padre Giorgio e dal diacono regalbutese Vito Baio e poi i fuochi d’artificio e sparo di mortaretti. Lungo un breve tornante, attorno al fercolo di S.Giuseppe, che ha raccolto un congruo contributo in denaro offerto dai fedeli che servirà a migliorare strutturalmente il sito. Ancora commenti positivi da parte dei fedeli che approfittano dei due appuntamenti di maggio ed ottobre, per respirare aria sana e pregare per San Giuseppe e la Madonna, che assieme alle relique di tre frati custodite in una teca, rappresentano il luogo sacro che ogni anno richiama una moltitudine di gente. L’unica nota negativa e la difficoltà di raggiungere la vetta con le macchine, centinaia, che fanno i conti con la strada sterrata che si snoda per 6 km dalla ss 192 fino alla cima ed il comitato spera che arrivi dalle istituzioni religiose (vescovado di Caltagirone (mons Peri) o da quelli civili (sindaci e provincia), un contributo per asfaltare anche gradatamente il percorso.

Carmelo Di Marco