Cerimonia delle candele alla Fidapa di Aidone

Aidone. La Fidapa, sezione di Aidone, presidente Maria Di Franco, ha celebrato la “Cerimonia delle candele,” il momento “sacro” dell’associazione, quello in cui si rinnova il credo verso il sentire associativo, e le finalità dell’impegno delle fidapine. Una cerimonia svolta con grande partecipazione e con l’orgoglio di appartenere a una Federazione dal respiro mondiale. La Di Franco, durante la Cerimonia, ha ricordato la “International federation of bussines and professional woman”, una delle più influenti organizzazioni mondiali, nata più di 80 anni fa, che riunisce tutte le donne del mondo e di cui fa parte anche la Fidapa di Aidone. La sua fondatrice Lena Madesin Phillips introdusse questa cerimonia in un simbolico abbraccio di tutti i paesi aderenti e le candele simboleggiano le ambizioni e l’opera delle donne impegnate in tutti i paesi del mondo.

Alla cerimonia hanno partecipato diverse “autorità” della Fidapa tra cui Cettina Corallo, tesoriera del distretto Sicilia, Tania Censabella e Anna Maria Salerno, rispettivamente presidente e segretaria della sezione di Catenanuova, Rosa Valenti e Pina Screpis, rispettivamente presidente e segretaria della sezione di Leonforte, Maria Adele Tirrito, presidente della sezione di Enna, Concetta Lalomia e Pina Greco, rispettivamente presidente e segretaria della Fidapa di Piazza Armerina e Loretta Vargiu, referente del distretto Sicilia “Commissione, sviluppo, formazione e impiego”. La Di Franco si è soffermata sul tema nazionale della Fidapa per il biennio 2011/2013 “Partecipazione e responsabilità per lo sviluppo della cittadinanza attiva e solidale”, sottolinenado il ruolo fondamentale della Fidapa come movimento di opinione e come forza di pressione nei confronti di tutti i livelli di governo. Nel discorso, è stata rimarcata la valenza delle donne ai Vari livelli istituzionali.“La scarsa partecipazione di donne – ha detto la Di Franco- nei luoghi di decisione politica è un deficit della democrazia, occorre quindi sostenere la presenza delle donne in tutti gli organi istituzionali, con riferimento ai sistemi elettorali, presenza paritaria nelle liste elettorali, incarichi di governo e posizione di responsabilità nei partiti”. “Ogni donna, in quanto cittadina – ha aggiunto- deve contribuire alle politiche nazionali del suo paese con la propria visione di progresso e il proprio pensiero costruttivo, seguiti da azioni decise. Ogni donna deve proteggere gli interessi di tutte le altre donne negli affari e nelle professioni”. Durante la cerimonia delle candele sono state presentate due nuove socie: Cettina Laspina e Anna Maria Messina.

Angela Rita Palermo