Aidone. Cimitero chiuso per l’assenza del custode. Protestano i cittadini, intervengono CC

Aidone. Il cancello d’ingresso al cimitero resta chiuso. Protestano i cittadini. Intervengono i carabinieri. E’ accaduto giovedì scorso, nelle ore pomeridiane. Un pomeriggio di vana attesa, quello che hanno vissuto quanti avevano avuto un pensiero per i propri cari defunti decidendo così di recarsi al cimitero per portare un fiore sulla tomba del caro estinto. Qualcuno giungeva anche da paesi vicini come Piazza Armerina. Ma quello che poteva sembrare un ritardo, alla fine, si è rivelato un disservizio. Infatti, il cancello è rimasto chiuso. In tanti, così, sono rimasti, ad aspettare, invano, coi fiori in mano, dietro il cancello sbarrato, senza peraltro che vi sia stato alcun cartello di comunicazione, così, infastiditi e, diversi anche arrabbiati, hanno chiamato i carabinieri, che però non hanno potuto far altro che constatare la situazione. Qualcuno avrebbe anche chiamato i rappresentanti istituzionali del Comune per fare aprire il portone. La disfunzione è stata causata dal fatto che il custode nella giornata di giovedì non era in servizio. Ma, mentre nelle ore mattutine, il problema dell’apertura del cimitero non si è posto, visto che a coadiuvare il dipendente comunale custode c’è un addetto ai cantieri di servizio, nel pomeriggio invece c’è solo il dipendente. Quindi, ogni qualvolta quest’ultimo non è in servizio per malattia, ferie, ecc. si pone puntualmente la problematica dell’apertura del cimitero, soprattutto nelle ore pomeridiane. “Problematica -che ogni volta che si presenta – afferma un signore che ha contattato la nostra redazione – non può essere risolta in maniera estemporanea dall’amministrazione comunale”
Angela Rita Palermo