Villarosa. Mutilato da qualche anno di diversi servizi specialistici per la collettività, come ad esempio ginecologia, ortopedia, consultorio familiare, ma soprattutto di un servizio essenziale, presente in tutti i comuni, che è quello della vaccinazione dei bambini, ora rischia la chiusura. I locali della struttura del presidio sanitario di viale Europa, dove attualmente ha sede anche la guardia medica, è probabile che vengano dichiarati inagibili dopo il sopralluogo di ieri dei vigili del fuoco di Enna, allertati da alcuni cittadini per l’avvallamento del pavimento dell’ingresso che ha provocato fessurazioni nelle pareti di alcune sale. Che lo stato di salute della struttura sanitaria non fosse tra le migliori c’è lo ha confermato anche il sindaco Franco Costanza. “Già in settimana –dichiara Costanza- avevo fatto un sopralluogo del presidio sanitario perchè contattato da alcuni cittadini e dagli operatori che ci lavorano preoccupati per le condizioni di precarietà dello stesso. Immediatamente ho inviato un fax al direttore generale dell’Asp, Nicola Baldari, per chiedere un incontro per affrontare le problematiche legate al presidio. Ieri, invece, improvvisamente, sono stato chiamato dai dipendenti dell’Asp che operano a Villarosa i quali mi avvisavano che c’erano i vigili del fuoco che stavano eseguendo un sopralluogo. Mi sono precipitato sul posto e da quello che ho intuito pare che la situazione sia drammatica, nel senso che potrebbero dichiararlo inagibile al pubblico. Comunque, saremo in grado di essere più precisi domani non appena dal Comando provinciale dei vigili del fuoco riceveremo il fax sia noi come comune che Baldari nella qualità di direttore generale dell’Asp. Penso che mi troverò nelle condizioni di dover emettere una ordinanza di chiusura. Se così fosse, nell’immediatezza, per poter mantenere un servizio essenziale per il nostro territorio sicuramente dobbiamo mettere a disposizione dell’Asp dei locali. Intanto, martedì –conclude Costanza- alle 10,30 in municipio avrò un incontro con il direttore generale Baldari per discutere e avere rassicurazioni su un programma chiaro e preciso in merito agli interventi per ripristinare condizioni dignitose in questa struttura”. “Una struttura sanitaria in queste condizioni lede la dignità degli utenti e degli operatori che ci lavorano. Bisogna che i responsabili si attivino al più presto per porre fine a questa vicenda che ha connotati da terzo mondo. Andate a visitarla”. L’invito è di tanti i villarosani che non usano mezzi termini nel descrivere lo stato di salute del presidio sanitario. Infatti, la struttura si presenta già dall’esterno in condizioni precarie. Erbacce ovunque, sporcizia e perfino liquido che fuoriesce da un pozzetto della fognatura.

Giacomo Lisacchi