Il successo del mercato pomeridiano a Barrafranca occasione anche per Piazza Armerina

Il presidente provinciale di Anva Confesercenti Salvatore Bonanno insieme al delegato piazzese dello stesso sindacato, Salvatore Cimino, esprimono soddisfazione per l’ottima riuscita della celebrazione del mercato settimanale a Barrafranca, che in occasione del 2 giugno, si è svolto di pomeriggio anziché di mattina.
“Ancora una volta –dice Bonanno- il mercato pomeridiano a Barrafranca è stato un grandissimo successo. Almeno il doppio delle presenze abituali da parte degli utenti e tanto entusiasmo verso qualcosa di diverso. Per la terza volta negli ultimi due anni, per festività ricadenti il giorno dello svolgimento del mercato settimanale, lo stesso è stato anticipato alle ore pomeridiane. La prima volta nel periodo di ferragosto, poi sotto le feste natalizie un anno e mezzo fa, questa volta in concomitanza della festa della Repubblica che ricadeva di sabato. Tutto ciò a dimostrazione che il dialogo istituzionale elemento che caratterizza la nostra organizzazione sindacale è proficuo non solo per gli operatori commerciali ma per l’intera comunità”.
Cimino dichiara: “A nome dell’Anva Confesercenti di Piazza Armerina che ha promosso l’iniziativa e di tutta la categoria commerciale, ringraziamo l’amministrazione comunale di Barrafranca nella persona del neo sindaco Salvatore Lupo, nonché il corpo di polizia municipale che ha dato subito piena disponibilità venendo incontro alle esigenze dei cittadini e della categoria.
Vogliamo sottolineare come i mercati pomeridiani siano un occasione in più per operatori commerciali sia ambulanti che a posto fisso, oltre che per quella fascia di utenti che spesso per vari motivi, non hanno la possibilità di andare al mercato la mattina”.
Salvatore Bonanno infine aggiunge lanciando una proposta: “A breve chiederemo un incontro con l’amministrazione comunale di Barrafranca, dove chiederemo di ripetere questa iniziativa altre volte nel periodo estivo. Proporrò che la stessa esperienza possa essere sperimentata a Piazza Armerina, così come chiesto dal delegato piazzese Salvatore Cimino, e negli altri comuni della provincia di Enna”.

Marta Furnari