Nicosia. Ottimizzazione spese alla “macchina comunale”

Nicosia. La giunta Malfitano “mette mani” alla questione complessa della spesa per il personale, anche alla luce della nota che era stata inviata al Comune nel dicembre 2011, dalla sezione di controllo della Corte dei conti per la Regione siciliana. Malfitano che si è insediato un mese fa e ha trattenuto per se la delega al Bilancio, risorse finanziarie, personale, ha avviato il piano di tagli alle integrazioni e ai progetti obiettivo, che avrebbero determinato negli anni scorsi l’incremento della spesa per il personale dipendente del Comune.
La Corte dei conti in sede di controllo del bilancio preventivo 2011, ha mosso obiezioni non sul numero di dipendenti comunali, che complessivamente sono circa 200, ma sul pacchetto di straordinari e progetti obiettivo che, negli anni passati e in particolare nel 2011, avrebbero determinano un aumento di quella che è la spesa prevista per il personale. E’ stata così avviata la ricognizione degli uffici e delle necessità di ciascuno per funzionare, senza ricorrere a straordinari o assegnazioni e integrazioni. Una operazione di dovrebbe ottimizzare la resa del personale disponibile e riequilibrare la spesa con un risparmino che dovrebbe essere di qualche centinaio di migliaia di euro. Una operazione che muove dai rilievi dell’organismo di controllo della magistratura contabile sugli enti pubblici.
L’intento dell’amministrazione è tagliare i progetti obiettivo, che dovrebbero essere solo strumenti straordinari. Se un ufficio per espletare la propria funzione necessita di un maggior numero di impiegati, questi verranno assegnati, spostandoli dagli uffici meno oberati di lavoro o dove si registra un numero di impiegati superiore alle reali esigenze e carichi di lavoro. Non sarà una operazione semplice, ma alla fine comporterà risparmi per le casse dell’Ente e anche un funzionamento complessivo migliore della “macchina comunale” e che eviterà sperequazioni di professionalità e forza lavoro. Una migliore e più equa distribuzione su tutti i dipendenti.
Le misure correttive della spesa per il personale dovranno essere inserite già nel bilancio di previsione del 2012, da approvare entro il 30 giugno. L’amministrazione ha già ricevuto le relazioni di tutti i Settori municipali. Completata la riorganizzazione del personale con i tagli alle spese in eccesso “bacchettate” dalla Corte dei conti, la bozza di bilancio andrà alla commissione consiliare.
L’amministrazione Catania aveva portato in consiglio il rilievo della sezione di controllo, giunta al Comune a febbraio scorso, solo alla fine di aprile a pochi giorni dalle elezioni. La Corte dei conti ha rilevato per il 2011 un incremento della spesa di personale tale da incidere sul rispetto dei limiti previsti dalla legge e ha disposto con delibera che il Comune deve adottare le misure correttive. Se si taglia sui progetti obiettivo, si rientra nei parametri.