Enna. Pace tra il Presidente della provincia Monaco ed il sindaco di Nicosia Malfitano

Enna. Pace fatta tra il presidente Monaco ed il sindaco di Nicosia Sergio Malfitano e anche da un punto di vista politico, c’è stato un certo riavvicinamento. Il presidente della Provincia Pippo Monaco ha, infatti, ritirato la denuncia per diffamazione che aveva presentato nei confronti dell’ex consigliere provinciale del Pdl e poi di Forza del Sud, oggi sindaco di Nicosia, Sergio Malfitano, prosciolto per “remissione di querela”. Sergio Malfitano era accusato di aver offeso la reputazione del presidente in un articolo pubblicato da un’agenzia di stampa online (nd.d.r.: vivienna.it). Secondo l’imputazione, aveva accusato in maniera diffamatoria Monaco di non poter “assolvere in modo adeguato” la doppia veste di presidente della Provincia e direttore dell’unità operativa di Chirurgia dell’ospedale Umberto I, “mettendo pertanto in discussione la sua affidabilità in merito alla sua opera professionale”, con “l’aggravante di aver commesso il fatto contro un pubblico ufficiale”.
Queste querelle nacquero subito l’insediamento del consiglio provinciale, proseguirono quando Sergio Malfitano ebbe a trattare gli argomenti che riguardavano il registro tumori e la sicurezza nelle scuole, di cui Malfitano fece due cavalli di battaglia politica. Il riavvicinamento fra i due è confermato dall’avvocato Piero Patti, difensore di parte civile al processo per conto di Monaco. Il presidente ha poi deciso di rinunciare, anche considerato che presidente e sindaco ora rappresentano due istituzioni che lavorano per la collettività. Dinanzi al giudice Vittorio La Placa, Monaco, presente in aula, ha comunicato di rimettere la querela e Malfitano, presente anch’egli, ha accettato.
“Accolgo favorevolmente la disponibilità del presidente Monaco – ha dichiarato Malfitano – si sono smussate le asperità, si è addivenuti ad discorso più aperto e mi fa piacere che questa vicenda si sia definitivamente chiusa”.