Villarosa. Due immense discariche abusive sulla strada interpoderale della parte alta del paese, delle vere e proprie minacce per la salute dei cittadini di Villarosa sono state scoperte dai Vigili urbani coordinati dal comandante Vincenzo Profeta. Il ritrovamento, nel corso delle ordinarie attività di prevenzione e di controllo del territorio comunale, nella zona di contrada Spina/Fortolese, ha fatto rilevare agli agenti della Polizia municipale, in due distinti siti, la presenza di notevoli quantità di rifiuti domestici e speciali, pericolosi e non: “elettrodomestici, pneumatici usati, vetro, materiale ferroso, materiale di risulta proveniente da demolizioni,  sacchi in plastica e, quello che è più pericoloso, la presenza di amianto”. La gran parte dei suddetti rifiuti giace a diretto contatto col suolo, esposta alle intemperie ed all’azione del vento e potrebbe causare – secondo gli agenti agli ordini del comandante Profeta– fenomeni di rilascio di contaminanti e fibre di amianto che, veicolati dalle acque o dal vento, potrebbero inquinare le matrici ambientali e costituire pericolo per la pubblica incolumità. Secondo indiscrezioni, “la rilevante quantità di rifiuti, le modalità di abbandono e l’eterogeneità dei materiali, lascia ipotizzare che l’illecito smaltimento sia il risultato del reiteratesi nel tempo, tanto da potersi formulare l’ipotesi di reato di discariche abusive”. Quello che preoccupa di più e tiene in allarme i cittadini è che nel corso dell’attività ispettiva è stata documentata in particolare  la presenza di amianto, di copertoni di automezzi e cumuli di materiali edili che sono una vera e propria bomba ecologica. “Per questo –fanno sapere dal comando vigili urbani- abbiamo proceduto al sequestro di tutta la zona per evitare che la discarica possa continuare a ricevere materiali pericolosi”. “Stiamo effettuando –dichiara il comandante Profeta- indagini per individuare i responsabili dell’abbandono di detti rifiuti. Non posso dire altro vista la delicatezza della situazione per la quale ho inviato una informativa alla Procura della Repubblica di Enna”. Intanto, l’auspicio di alcuni ecologisti villarosani è che “non vengano più create discariche abusive di rifiuti di qualsiasi genere e che tutta la cittadinanza intraprenda una battaglia per la difesa del territorio, dell’ambiente e della salute. E’ una questione –sottolineano- culturale, di comportamenti e consuetudini, che vanno radicalmente corretti: non è più sostenibile vivere in un contesto dove ogni regola del vivere civile è sistematicamente sovvertita”.

Giacomo Lisacchi