Rifiuti Enna. Commissari straordinari per i comuni che non aderiscono alle Srr

Enna. La Regione Siciliana ha provveduto a nominare, come previsto dalla legge regionale di riforma in materia di rifiuti, i primi commissari straordinari, che si sostituiranno ai Comuni, per l’adesione alle Società per la Regolamentazione del servizio di gestione dei Rifiuti (Srr). Società che dovrebbero entrare in funzione a settembre, ma ancora tutto è in aria con la Regione Siciliana in pieno caos. I commissari straordinari, come spesso capita, sono stati individuati fra i ranghi dell’amministrazione regionale. I primi Comuni ad essere commissariati sono quelli che hanno deliberato espressamente di non aderire alle nuove società Srr, nonostante l’obbligo previsto da direttive comunitarie e normativa nazionale e regionale, che bisogna aderire. In provincia di Enna sono cinque i comuni che non hanno aderito a questo obbligo per cui, in settimana, nonostante ferragosto, potrebbe verificarsi la presenza di questi commissari straordinari che dovranno mettere ordine nella costituzione della società e l’approvazione dello statuto. Intanto, sempre in ambito provinciale, subito dopo ferragosto i due commissari di liquidazione Michele Sutera, consigliere provinciale, e Giovanni Interlicchia, revisore dei conti, inizieranno incontri bilaterali per poter affrontare l’argomento della raccolta differenziata, che viene considerata uno dei problemi prioritari da risolvere, perché andrebbe a fornire tante utili indicazioni da un minore abbancamento dei rifiuti solidi in discarica, specie in un momento in cui la discarica di Cozzo Vuturo è chiusa, e poi utilizzare la parte umida da trasferire nell’impianto di compostaggio di Dittaino.Tutte queste procedure portano ad una diminuzione del costo del servizio che è uno degli obiettivi di questa commissione di liquidazione. Non saranno problemi facili da risolvere, anzi difficili, ma tentare di risolverli è sicuramente un fatto importante per tutto il territorio provinciale.