Enna. Aggiornamento del catasto incendi

Si è tenuta a Palazzo del Governo, su convocazione del Prefetto una riunione finalizzata a fare il punto sullo stato di aggiornamento, da parte dei Comuni della provincia, del catasto delle aree percorse dal fuoco, previsto dalla legge 353/2000 quale valido deterrente per contrastare manovre speculative sulle aree boscate.
All’incontro hanno partecipato gli amministratori e i referenti tecnici delle Amministrazioni comunali, i rappresentanti del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste e del Servizio Regionale di Protezione Civile e, per i profili di rispettivo interesse, anche il Soprintendente ai BB.CC.AA. ed il rappresentante della Provincia Regionale.
Il Prefetto, dopo avere richiamato la normativa di riferimento (legge quadro in materia di incendi boschivi n. 353/2000) che prescrive vincoli temporali per l’utilizzo delle aree percorse dal fuoco, un vincolo decennale di inedificabilità, oltre all’impossibilità di mutare la destinazione d’uso dei terreni interessati dagli incendi per 15 anni, ha sottolineato l’importanza e la delicatezza degli adempimenti connessi all’aggiornamento del catasto delle aree percorse dal fuoco per gli anni decorsi. Sottolinea l’obbligo normativo dell’aggiornamento annuale del catasto.
Sotto questo profilo, anche al fine di superare difficoltà tecniche incontrate da alcuni rappresentanti dei Comuni, relativamente al funzionamento del “Sistema Informativo” gestito dal Corpo Forestale, il Prefetto, nel consueto spirito di collaborazione con gli enti istituzionali, ha manifestato la disponibilità ad ospitare il prossimo 17 settembre un incontro formativo dei referenti tecnici comunali con il personale del Corpo Forestale.
Il Prefetto ha altresì preannunciato che riprenderanno a breve gli incontri del Tavolo tecnico sulla prevenzione del rischio idrogeologico, istituito presso la Prefettura, che farà il punto della situazione sulle criticità segnalate sotto il profilo idrogeologico e sull’aggiornamento delle pianificazioni di emergenza dei Comuni e dei modelli operativi di intervento. Con l’occasione il Prefetto ha richiamato l’attenzione delle Amministrazioni comunali presenti sugli interventi di somma urgenza da porre in essere in vista della prossima stagione autunno-invernale che riguardano la viabilità, quali il rifacimento del manto stradale laddove si evidenziano buche o avallamenti con elevati rischi per gli utenti, interventi sulle pertinenze stradali con carattere di urgenza, sfalcio dell’erba sulle banchine e scarpate stradali, potatura degli alberi, pulizia dei canali di scolo e dei tombini nelle zone maggiormente a rischio, verifica dello stato delle reti para massi sulle pendici e della segnaletica orizzontale che delimita la carreggiata per prevenire i rischi connessi con la nebbia, etc, nonché lo spargimento di sale in caso di ghiaccio sulla carreggiata