Catenanuova. Una via per la 24enne Alfina Procaccianti

Catenanuova. La figura della giovane Maria Alfina Procaccianti, deceduta a soli 23 anni, nei primi di gennaio del 2012, da ieri è diventata anche punto di riferimento nella toponomastica catenanuovese, dopo aver vissuto la giovane età in una famiglia che le ha voluto bene e fra gli amici che l’hanno circondata d’affetto in ogni momento, infatti, con una cerimonia toccante, la strada a sud, a ridosso dell’Ist comprensivo “E.Fermi” è stata intitolata “Via Procaccianti Maria Alfina Enrica”, in memoria di questa giovane scomparsa prematuramente, che del volontariato aveva fatto la missione della propria vita. Un ricordo piacevole, affettuoso, di persona incline al sorriso, esuberante quanto basta e con la voglia di fare per essere sempre viva, questa la traccia disegnata con la mente e col cuore nei vari messaggi espressi a contorno della manifestazione.Particolarmente toccante, quello dell’attuale vicesindaco Laura Colica, che di lei aveva un ricordo immediato, avendo fatto parte del proprio staff organizzativo in diverse manifestazioni ed allora le parole stentano ad uscire dalle proprie labbra, mentre le lagrime sgorgano dagli occhi, ed è stato così anche per il presidente della Misericordia, Carmelo Scravaglieri, il suo ricordo su Alfina rimane in gola, il silenzio diventa lacrima, l’emozione offre tutta la dimensione di affetto che li legava ad Alfina. Attorno ai genitori affranti, l’affetto dell’assessore provinciale al territorio il catenanuovese Turi Zinna, del parroco Natalino Bellone, del sindaco Biondi, delle forze dell’ordine nelle diverse espressioni e della folta rappresentanza di catenanuovesi molto sensibile a questi tragici avvenimenti.

Carmelo Di Marco