Aidone, impiegati comune aspettano stipendio settembre, ma ai Consiglieri già pagati i gettoni di presenza

Aidone. Stato di agitazione dei dipendenti comunali, che attendono lo stipendio del mese di settembre e quello che sta per maturare del mese di ottobre e che normalmente dovrebbe essere messo in pagamento il 27.
Una situazione che sta creando parecchi malumori tra i lavoratori, anche perché c’è il timore che tale stato di cose si protragga fino alla fine del prossimo mese di dicembre. Lo stato di agitazione è stato comunicato all’amministrazione comunale dai rappresentanti sindacali provinciali.
I rappresentanti sindacali unitari (Rsu) territoriali, nelle persone di Rosa Copia, Sara Calcagno, Giacinto Trovato e Rosalia De Simone per la Cgil e di, Filippa Papola per la Cisl, a nome di tutti i lavoratori, inoltre hanno già dato mandato a un legale per inoltrare all’amministrazione comunale una diffida.
I dipendenti peraltro sono esasperati perchè anche in attesa che vengano loro corrisposte le spettanze salariali accessorie del Fondo efficienza e servizi (Fes) per gli anni 2009, 2010, 2011 e 2012. Anche nel maggio scorso, i lavoratori del comune di Aidone avevano proclamato lo stato di agitazione, con un’assemblea degli stessi, organizzata dalle Rsu, e tenutasi nell’aula consiliare, per manifestare, il disappunto all’amministrazione sui ritardi sia del Fes che dello stipendio.
A ciò ne conseguì anche una seduta del consiglio comunale, voluta dal presidente del consiglio comunale Pino Di Franco, proprio sul problema del pagamento delle spettanze salariali ai dipendenti.
Un problema che viene vissuto dai dipendenti come un pugno allo stomaco dopo aver saputo peraltro che ai consiglieri sono stati invece pagati i gettoni di presenza.

Angela Rita Palermo