Enna. Azienda distribuzione alimentare acquisisce e mantiene livelli occupazionali

Presso la Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Enna si sono incontrati, oggi, la ditta Aligrup S.P.A rappresentata dal procuratore speciale Aldo Finocchiaro e dall’ Avv. Giuseppe Zangara, la ditta F.lli Arena Srl rappresentata dall’Amministratore Cristofero Arena, assistita dal dott. Gianni Barbano e dal responsabile provinciale della Confcommercio di Enna, Mario Termine e le OO.SS. FILCAMS-CGIL con Rocco Di Vincenzo, la FISASCAT-CISL con Rita Mobilia e la UIL-TUCS con Salvatore Bombara, per definire il passaggio degli 8 lavoratori del punto vendita di Valguarnera con marchio Despar dall’azienda Aligrup alla ditta F.lli Arena Srl, a seguito di affitto e successiva cessione del ramo d’azienda. Nel corso della trattativa le OO.SS. hanno avanzato richieste per garantire il mantenimento dei livelli occupazionali di tutti gli 8 dipendenti. L’azienda F.lli Arena Srl nell’accogliere quanto richiesto dalle OO.SS. si è resa disponibile a confermare le 8 unità lavorative. Successivamente si è proceduto alla sottoscrizione di quanto definito nell’accordo che è stato sottoscritto dalle parti, che si sono assunte l’impegno di incontrarsi entro gennaio 2013 per valutare l’andamento del punto vendita.
Dopo la sigla dell’accordo i tre segretari rispettivamente delle OO.SS. Di Vincenzo, Mobilia e Bombara esprimono grande soddisfazione per come si è conclusa positivamente la vicenda, in contro tendenza alla crisi occupazionale e alla perdita dei posti di lavoro che si registra continuamente nella nostra provincia. I segretari auspicano inoltre che anche la situazione del punto vendita dell’Aligrup di Piazza Armerina possa concludersi positivamente con l’acquisizione dello stesso punto vendita da parte di altri gruppi.
In questa vicenda complessa ed articolata che vede in primo piano l’azienda Aligrup Spa, una nostra azienda della provincia di Enna, la F.lli Arena Srl, con grande coraggio e rischio d’impresa ha fatto da apripista ad altre aziende, che, in un modo molto più prudenziale, sono rimaste in attesa di nuovi eventi.