Al completo la squadra assessoriale al Comune di Nicosia

Nicosia. Immediatamente sostituita l’assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo Carla Mancuso, che lunedì aveva rassegnato le dimissioni per motivi personali, richiedendo la sua attività professionale di dirigente della Sovrintendenza di Enna, un impegno inconciliabile con quello di componete della Giunta. A prenderne il suo posto sarà Lucio Catalano, che ha giurato ieri mattina dinanzi al sindaco Sergio Malfitano ed alla segretaria Mara Zingale. Una sostituzione rapida che scaturisce dal fatto che la Mancuso aveva già comunicato che avrebbe lasciato l’incarico subito dopo l’approvazione del Bilancio. Catalano che è stato componente e portavoce del comitato elettorale di Malfitano, si era da tempo ritirato dalla politica ed è stato amministratore comunale. Segretario della sezione nicosiana dei Democratici di Sinistra, riconfermato nel 2001, era stato al vertice del partito negli anni dell’amministrazione di Piergiacomo La Via, conclusa al secondo mandato nel 2000 con un voto di sfiducia. Catalano, sposato, padre di 3 figli, è stato assessore con l’Amministrazione La Via e dopo il secondo mandato di segretario Ds si è ritirato dalla politica attiva. La scorsa primavera ha ripreso il suo impegno sostenendo la candidatura Malfitano. «Voglio ringraziare l’assessore Mancuso – ha dichiarato il sindaco – per l’impegno che ha profuso in questo incarico. Sono cosciente dello sforzo che ha dovuto sostenere dato l’impegno che le impone il suo ruolo di dirigente della Soprintendenza».
Sulla nomina di Lucio Catalano, Malfitano ha dichiarato: «La scelta cade su una persona che ha esperienza e volontà di operare nell’interesse dell’Ente e dei cittadini. I progetti avviati dall’assessore Mancuso saranno portati termine». In realtà comunque questo avvicendamento in Giunta potrebbe essere solo il primo. Da tempo si parla di cambiamenti che potrebbero portare anche ad un rimpasto delle deleghe con un possibile ingresso di Michele Pantaleo, anche lui ex assessore ma con l’Amministrazione del sindaco Pino Castrogiovanni. Nei prossimi giorni si comprenderà meglio quella che potrebbe essere la nuova Giunta Malfitano. Al momento comunque, la nomina di Catalano conferma che il sindaco non ha intenzione, al momento di allargare la sua maggioranza aprendo all’opposizione. Malfitano non ha i numeri in Consiglio comunale, dove conta su 8 consiglieri eletti nelle liste della sua coalizione e che devono fronteggiare i 12 eletti nelle liste del centrosinistra che sosteneva il sindaco uscente Antonello Catania e del movimento civico del quale facevano parte Pdl ed Mpa che sostenevano il candidato Antonio Casale.