Regalbuto. Saranno traslate dal cimitero di Catania nella parrocchia Madonna della Guardia,i resti di Frate Agnello morto nel 1967 la cui storia è conosciuta in tutta la parrocchia della Guardia per la bontà diventando via via punto di riferimento per i deboli e i bisognosi di quel tempo.Padre Agnello nacque a Regalbuto nel 1904,da famiglia contadina e povera.Giuseppe,tale il suo nome, era il secondogenito, entra nell’Ordine dei Frati Minori di Sicilia nel convento di Santa Maria della Guardia di Catania nel gennaio del 1926 per essere ammesso nel noviziato il 15 novembre del 1928. La sua vita religiosa si svolge sempre a Catania dove morirà il 22 ottobre del 1967.Al suo funerale – ricordano i parenti residenti a Regalbuto- c’erano una miriade di persone e i suoi confratelli lo ricordavano con queste parole scritte dal Parroco della Parrocchia della Guardia, Padre Armando Cicchello anch’egli di Regalbuto: ”Umile e semplice, incarnò in sé l’autentico spirito francescano. La folla muta e silenziosa che per tre giorni sfilò davanti alle sue spoglie mortali fù la testimonianza di una santità di vita, di una illibatezza dei costumi,di una carità evangelica che ha inciso in quanti nei quarantadue anni di permanenza nella parrocchia della Guardia ebbero modo di conoscerlo e di intrecciare con lui rapporti umani.” E’ proprio dall’iniziativa dello stesso Parroco il quale ha voluto inserire nel programma pastorale 2012 -2013 la traslazione della salma di Padre Agnello dal cimitero di Catania dentro la stessa chiesa che lo ha visto per quarant’anni svolgere la missione pastorale. C’è da dire che anche a Regalbuto c’è attesa per l’evento perché padre Agnello è ricordato ancora con affetto e potrà essere annoverato tra gli uomini più illustri della città.

Agostino Vitale