Enna. Proposta razionalizzazione rete scolastica scuole secondarie II grado

Una proposta riguardante la razionalizzazione e il dimensionamento della rete scolastica delle scuole secondarie di secondo grado in provincia di Enna, per contrastare le operazioni funzionali al massacro della scuola pubblica, ai tagli del personale e allo stravolgimento del ruolo professionale dei dirigenti, viene dai sindacati Flc-Cgil, Cisl-Scuola, Uil-Scuola e Snals Confsal. Questi sono i criteri ispiratori da cui partono i sindacati ennesi: “recuperare il maggior numero possibile di posti di lavoro di tutti i lavoratori del mondo della scuola nelle istituzioni scolastiche in relazione ancora una volta al taglio lineare che sottende la logica del dimensionamento; territorialità; stabilità a tutti gli istituti che hanno già subito un dimensionamento (tra questi si intende anche il Liceo linguistico che, statalizzato nell’anno in corso ed ancora senza un codice definitivo, ha già subito un dimensionamento un anno fa, con l’accorpamento del Liceo linguistico di Enna e del Liceo linguistico di Agira); evitare, fin quando possibile, istituti sovradimensionati che ridurrebbero in percentuale senza distinzione di sorta un numero insostenibile di tutti i lavoratori del mondo della scuola e non garantirebbero comunque, in una provincia piccola come la nostra, la stabilità delle dirigenze e dei dsga qualora il parametro numerico e matematico venisse definito sui 900 alunni (da calcolare su tutta la popolazione scolastica della Provincia di Enna delle scuole di ogni ordine e grado); tutelare gli studenti garantendo un’offerta formativa organica e coerente all’interno del territorio della provincia”. Ecco il numero degli alunni dei vari istituti della provincia. Comune di Enna: Liceo scientifico “Farinato” alunni 564; Liceo linguistico “A. Lincoln” alunni 425 (già dimensionato); I.T.C.G. “Duca D’Aosta” alunni 284 ; I.I.S.S. “Dante Alighieri” (Classico – Scienze Umane) alunni 724; I.P.S. “Federico II” alunni 863. Comune di Leonforte: Liceo scientifico “E. Medi” alunni 559 ; Liceo Ginnasio “Vaccalluzzo” alunni 313; Comune di Nicosia: Liceo classico “Fratelli Testa” alunni 403; Liceo scientifico “E. Majorana” alunni 306; I.T.C.G. “A.Volta” + IPSS alunni 517. Comune di Troina: I.I.S. “Majorana” alunni 474. Comune di Piazza Armerina: I.I.S. “Gen. Cascino” (Classico – Scientifico) alunni 632; I.I.S.S. “L. Da Vinci” alunni 328 + Scienze Umane “F. Crispi” alunni 268 totale alunni 596 – (già dimensionato); I.I.S.S. “E.Majorana” alunni 625; I.P.S.I. – I.P.S.S. “Boris Giuliano” alunni 407 + IPC Valguarnera alunni 89 + IPA Aidone alunni 127 -totale alunni 623. Comune di Barrafranca: I.I.S. “G. Falcone” alunni 509 + IPA Barrafranca alunni 86 – totale alunni 597; Comune di Agira: Liceo Scienze Umane “F. Fedele” alunni 181 + I.P. Gagliano Castelferrato alunni 81 + I.T. “S.Citelli” alunni 241(già dimensionato) + IPA Centuripe alunni 203 – totale alunni 706. Con questa proposta dei sindacati verrebbero garantite 14 autonomie indispensabili per le scuole superiori della Provincia di Enna. Infatti, “poiché la conferenza Stato-Regioni – sottolineano i sindacati- non è ancora stata firmata e non sappiamo quale sarà la volontà politica della Regione Sicilia rispetto ad una provincia così piccola come quella di Enna, la normativa di riferimento utilizzata è quella attualmente vigente (600-400), in base alla quale lo stesso Assessorato provinciale in data 28 novembre ci ha invitato ad aprire i tavoli di discussione”.

Pietro Lisacchi