ASP Enna. Costituito comitato zonale per la salute mentale

Grande partecipazione alla Conferenza Territoriale della Salute Mentale dell’ASP di Enna, diretta dal dott. Nicola Baldari. La conferenza, tenuta presso la Sala Convegni dell’Ospedale Umberto I, è stata promossa dal Dipartimento Salute Mentale e dai suoi servizi (Salute Mentale, Dipendenze patologiche, Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza), per la costituzione del Comitato zonale per la Salute Mentale.
Alla Conferenza hanno partecipato amministratori locali, dirigenti dei servizi sociali dei Comuni, rappresentanti delle circa cento realtà associative del terzo settore e della formazione che hanno espresso la loro volontà di aderire all’istituendo Comitato zonale, dell’Ufficio provinciale del Lavoro, del C.S.A., della Provincia regionale.
Ha introdotto i lavori il dott. Giuseppe Cuccì, direttore del Dipartimento Salute Mentale. Rivolgendosi all’affollato ed attento uditorio, ha evidenziato i momenti più salienti del percorso attivato dai tre servizi dipartimentali in tutti i Comuni dell’A.S.P., per informare, sensibilizzare e sollecitare tutte le istituzioni ad un’adesione convinta e partecipe al Comitato zonale per la Salute in quanto organismo attivo di partecipazione e di proposta per la costruzione del P.A.L., Piano di azione locale per la Salute Mentale. Vale a dire dello strumento che deve orientare l’insieme delle azioni che devono essere implementate in materia di salute mentale nelle comunità locali bacino di utenza della nostra A.S.P. secondo l’approccio della Salute Mentale di comunità. “Si tratta – ha sottolineato il dott. Cuccì – di lavorare secondo l’ottica della concertazione locale e della presa in carico comunitaria, per dare risposte concrete ed integrate ai bisogni di salute mentale delle nostre comunità con l’apporto, sia dei servizi della salute mentale, delle dipendenze patologiche e della neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza della nostra A.S.P., sia dei servizi sociali dei Comuni, sia dei servizi formali ed informali che, a vario titolo, vengono concretamente attivati dalle istituzioni presenti nelle nostre comunità locali, in primo luogo dalle realtà associative del terzo settore”. “Con l’istituzione del Comitato zonale per la Salute Mentale – ha proseguito il dott. Cuccì – è possibile migliorare il livello quali-quantitativo dell’offerta complessiva dei servizi, utilizzando in modo integrato, e quindi al meglio, le risorse di tutti, costruendo budget di salute mirati alle esigenze reali dei cittadini-utenti in carico ai nostri servizi, cosi come prescritto dal Piano Sanitario Regionale 2011-2013 ed, in particolare, dal Piano strategico della salute mentale”. “Siamo orgogliosi – ha così concluso il dott. Cuccì – che il nostro
Dipartimento della Salute Mentale la nostra A.S.P., noi tutti stiamo riuscendo a raggiungere questo obiettivo, ponendoci all’avanguardia nel panorama della nostra Regione”.
Il dott. Cuccì ha, quindi, invitato ad intervenire il Direttore sanitario dell’A.S.P. dott. Filippo Muscià, il Coordinatore sanitario dell’area territoriale dell’A.S.P. dott. Piero Nocilla, l’Assessore della Provincia regionale dott.ssa Giuseppa Savoca e il Presidente del Comitato consultivo dell’A.S.P. dott. Gaetano Sproviero, i quali hanno risaltato la positività del percorso attivato dal Dipartimento Salute Mentale e dai suoi servizi per il miglioramento dell’offerta socio-sanitaria alle comunità locali della nostra provincia.
Successivamente il dott. Giuseppe Serrafiore, sociologo del Dipartimento Salute Mentale, ha illustrato ai presenti la bozza del Regolamento per il funzionamento del Comitato zonale per la Salute Mentale. Si è sviluppato un ampio e significativo dibattito. Ai numerosi quesiti posti hanno dato risposte anche il dott. Stefano dell’Aera, direttore del Servizio dipartimentale per le dipendenze patologiche e il dott. Angelo Bonaventura, psicologo del D.S.M. Sono stati, quindi, approvati gli emendamenti integrativi della bozza ed, infine, il Regolamento. Su questa base, definiti i criteri e le modalità di votazione, si è proceduto ad eleggere i componenti del Consiglio direttivo del Comitato zonale per la Salute Mentale, garantendo la massima rappresentatività di tutte le istituzioni ad esso aderenti.
Il Consiglio direttivo verrà convocato, in prima battuta, dal Direttore del D.S.M., non appena acquisiti i rappresentanti dei Comuni dei quattro Distretti socio-sanitari provinciali.