Sindaco Malfitano candida Nicosia a ruolo determinante nel costituente Consorzio dei Nebrodi

Nicosia. Accorata e lunga lettera al Presidente Crocetta per gli “scippi” al territorio nicosiano, il primo riguardante la soppressione del Tribunale e notizia di questi giorni il “torto” riguardante la chiusura della Casa circondariale. Duro Malfitano che definisce le chiusure dei presidi un “Caporetto”, una vera e propria ritirata della presenza dello Stato nel territorio. Nel contesto della missiva Malfitano ribadisce che l’Amministrazione è disponibile a provvedere con propri fondi agli interventi di ammodernamento e adeguamento della Casa circondariale nicosiana o ad adoperarsi per la realizzazione di un nuovo istituto penitenziario. Il primo cittadino ribadisce che nessuno ha lasciato il posto alla rassegnazione e tutti pronti a “dare battaglia” fino alla fine per la difesa di questi presidi di legalità, così importanti anche per l’economia del nicosiano. E, nel chiedere al Presidente Crocetta di intraprendere ogni iniziativa volta al mantenimento dei due presidi, fa presente di essere pronti a fare di tutto affinchè la città di Nicosia, con la sua cultura, storia e tradizioni, all’interno dell’area dei Nebrodi, possa a breve, ritornare a ricoprire un ruolo determinante, anche in uno dei costituenti Consorzi dei Comuni, organismi di secondo livello, destinati a sostituire le ormai soppresse Province regionali.