Agira, assegnate le deleghe ai due nuovi assessori

Agira. Dopo qualche settimana di attesa, i due nuovi assessori, Carmelo Giannazzo e Gaetano Licciardo, hanno ricevuto le deleghe dal sindaco, Gaetano Giunta, che ha dichiarato nello stesso tempo: “La giunta è per il momento completa ma non è ancora definitiva, se troveremo una quota rosa vedremo di modificare ancora qualcosa”. L’amministrazione comunale è in effetti monca di una quota rosa da quando, l’anno scorso, si dimise il vicesindaco, Maria Vaccaro. Subito dopo l’uscita di scena da parte della farmacista, vi fu anche il “licenziamento” dell’assessore Calandra, e da quel momento si diede il via all’operazione rimpasto.
Il primo ad essere nominato, a fine 2012, fu il “tecnico” Carmelo Giannazzo, poi si cercò una donna per rimpiazzare la Vaccaro, ma la “caccia alla quota rosa” non ha ancora dato i suoi frutti: dopo aver infatti nominato a febbraio un altro “tecnico” uomo, Gaetano Licciardo, il sindaco ha atteso l’ingresso dell’eventuale donna prima di assegnare le deleghe e chiudere definitivamente la giunta per la seconda parte di legislatura. Passano le settimane, ma la quota rosa non arriva, e così, ad inizio settimana ecco l’assegnazione delle deleghe ai quattro uomini che compongono con Giunta l’amministrazione comunale: i riconfermati Milazzotto e Trovato, e gli ultimi arrivati Giannazzo e Licciardo.
A Francesco Milazzotto, assessore da quando il cognato, Sposito, dovette dimettersi per incompatibilità con lo stesso Milazzotto che era, ed è ancora, consigliere comunale, restano sport, turismo, tempo libero, trasparenza, politiche giovanili, rapporti con il pubblico e con le associazioni, eventi, ambiente ed ecologia.
A Santo Trovato, unico superstite della giunta originaria, formata nel 2010, restano attività produttive, artigianato, commercio, cooperazione, politiche comunitarie, centri commerciali naturali, piano artigianale e commerciale. A queste si aggiungono però adesso il patrimonio e la programmazione.
A Carmelo Giannazzo, il sindaco ha praticamente assegnato le deleghe che appartenevano all’ex vice sindaco, Vaccaro: la pubblica istruzione, la formazione, i rapporti con l’università, la cultura, i beni culturali, i servizi socio sanitari, le pari opportunità, le politiche energetiche e tecnologiche.
Gaetano Licciardo si occuperà invece di lavori pubblici, manutenzione, servizi cimiteriali, agricoltura, zootecnia, mattatoio, ambulatorio veterinario e viabilità rurale. Al sindaco restano, tra le più importanti, bilancio e viabilità.
Emanuele Parisi