Nicosia. Inizieranno subito dopo le festività pasquali, i lavori per la riapertura di via Sant’Anna. L’arteria cittadina, che tra l’altro è l’unica via di collegamento per i quartieri Sant’Anna e Mammafiglia e per diverse contrade di campagna, è chiusa al transito dal 27 gennaio scorso per il distacco di un masso dal costone del belvedere. Per motivi di sicurezza considerato il rischio di altri distacchi per la presenza di massi pericolanti, la strada è stata interdetta al transito con pesanti disagi per i residenti sia del quartiere sia delle diverse zone rurali, dove si trovano abitazioni ed aziende, alla quali si arriva solo attraverso l’arteria chiusa. L’intervento di messa in sicurezza del costone oltre ad essere molto complesso è anche oneroso e sarà necessario predisporre un progetto esecutivo e attivare le fonti di finanziamento. Il Comune ha quindi elaborato un progetto da realizzare con fondi comunali, che permetterà di allontanare la carreggiata dalla parete dalla quale si è verificato il distacco, tagliando una curva.
Si tratta di un by pass provvisorio da realizzare in attesa che vengano reperiti i fondi per realizzare gli imponenti lavori necessari a mettere in sicurezza il costone e che richiederanno la realizzazione di muraglioni e barriere paramassi. La soluzione prospettata per riaprire l’arteria al transito e permettere anche ai residenti dei due quartieri di raggiungere le abitazioni con auto e mezzi, è realizzabile con una spesa contenuta. Nei giorni scorsi si è conclusa la trattativa con il proprietario del terreno sul quale dovrà essere realizzata la carreggiata provvisoria ed è stato sottoscritto l’accordo con la ditta che eseguirà i lavori che comunque non richiederanno tempi particolarmente lunghi. Il masso che si è distaccato a gennaio, largo circa 5 metri e alto 3, oltre ad altri più piccoli, fortunatamente non aveva investito abitazioni. Lo smottamento è avvenuto da una parte del costone sotto il quale non ci sono edifici, ma il masso era precipitato sulla carreggiata. Via Sant’Anna è la strada che attraversa il quartiere omonimo e che è particolarmente trafficata essendo l’unica che collega almeno 5 contrade a valle di monte San Giovanni. La strada, a pochi passi dal centro storico viene utilizzata anche per raggiungere il quartiere Mammafiglia, che nella parte alta è caratterizzato da vicoli e scalinate ed al quale gli abitanti accedono con auto e mezzi, dalla parte bassa, raggiungibile solo da Sant’Anna. A determinare il distacco era stato il lungo periodo di siccità e le piogge che a gennaio erano state particolarmente violente.