Furto ed atti vandalici all’impianto di selezione dei rifiuti di Gagliano
Enna-Cronaca - 30/03/2013
Sull’impianto di Gagliano, che serve per la selezione dei rifiuti che dovrebbe coinvolgere circa 2500 famiglie di Agira e Gagliano, piove a dirotto nel senso che l’impianto si sta trovando davanti non solo ostacoli di ogni genere, soprattutto a livello burocratico, ma anche a livello di vandali e ladri visto che qualche giorno fa è stato registrato un furto di nastri portatori, di motorini di sollevamento e di altro materiale per un danno complessivo di 15 mila euro. Il furto e gli atti di vandalismo ovviamente ritarderanno le operazioni di messa in sicurezza e di attivazione dell’impianto, che aveva già ottenuto l’autorizzazione da parte del Dipartimento regionale dei rifiuti, ed ora c’era da ripristinare il tutto, e quindi, si perderà almeno un altro mese prima che tutto sia pronto per l’attivazione dell’impianto e, quindi, incominciare il servizio di selezione dei rifiuti. I due commissari della commissione di liquidazione, Interlicchia e Sutera, stanno cercando di rimettere in sesto l’impianto acquistando i pezzi che sono stati asportati. Pare che ci siano buone notizie per quanto riguarda la discarica di Cozzo Vuturo, che raccoglieva i rifiuti di tutti e venti i comuni della provincia di Enna e che da diversi mesi è chiusa perché non in regola, in attesa dei lavori che dovrebbero essere fatti per renderla efficiente. In questo momento le discariche della Sicilia sono sotto osservazione da parte della Regione, ma rendere nuovamente attiva la discarica di Cozzo Vuturo significherebbe dare ossigeno all’Ato Rifiuti ed ai comuni, che da mesi non fanno altro che abbancare rifiuti solidi nelle discariche della provincia di Catania e di Gela con la conseguenza di continuare a prosciugare le casse dei comuni perché portare i rifiuti solidi lontano dalla provincia costa e si paga in contanti e subito. Interlicchia e Sutera sperano che subito dopo Pasqua si possa ritornare ad utilizzare la discarica, in attesa che si facciano quei lavori che aumenterebbero la capacità di abbancare i rifiuti. I due rappresentanti dell’Ato sono fiduciosi ed ovviamente tutti sperano che questo miracolo si realizzi.