Aidone. Errore di percorso nella recente nomina di due assessori Roberta Di Prima e Gianpiero Arena. Entrambi infatti risultano incompatibili con alcuni componenti del consiglio comunale. La giovane Di Prima è affine di primo grado del consigliere Luigi Calcagno e Gianpiero Arena è parente di secondo grado del consigliere Filippo Arena. Nello specifico, la Di Prima è nuora di Calcagno e Gianpiero Arena è fratello di Arena. Proprio in materia di incompatibilità, lo scorso anno era stata emanata una circolare regionale, la n. 6 del 12 marzo 2012 inerente “Modifiche di norme in materia di elezione, composizione e decadenza degli organi comunali e provinciali”, che reca la firma dell’ex assessore regionale Caterina Chinnici, all’art. 4 comma 3 pone il divieto di assumere la carica di componente della giunta per i coniugi, ascendenti e discendenti (nonni e nipoti, genitori e figli), parenti ed affini sino al secondo grado (fratelli, sorelle, suoceri, generi, nuore e cognati) del sindaco, degli altri componenti della giunta, dei consiglieri”. I due neoassessori erano stati nominati una settimana fa e cioè martedì 4 aprile, subito dopo la festa della santa Pasqua. La Di Prima aveva avuto la delega allo Sport e spettacolo, alle Pari opportunità e al Decoro urbano. A Giampiero Arena invece erano state assegnate le deleghe per: Agricoltura, Sviluppo economico e Attività produttive. I due assessori non hanno avuto così neanche il tempo di rendersi conto del loro mandato e del funzionamento dei loro assessorati che devono dire già addio al loro incarico. Il consiglio comunale peraltro attendeva che il sindaco presentasse i due assessori, proprio ieri, nella seduta fissata alle 17, ma che è saltata per mancanza di numero legale. Gli assessori erano stati nominati al posto dei dimissionari Angela Di Grazia e Carlo Fusari, esponenti del gruppo politico “Famiglia, lavoro e solidarietà”, che erano entrati in polemica con l’amministrazione diretta dal sindaco Gangi perché chiedevano la rotazione della cariche assessoriali e soprattutto perché rivendicavano la vicesindacatura, visto che il nuovo gruppo politico, sorto da poco, sosteneva l’amministrazione comunale con un buon numero di consiglieri (Lo Monaco, Alessi, Calcagno Spataro e Giuseppe Mirci). Un errore, quello della nomina di questi due assessori, in cui è incorsa l’amministrazione comunale, che comunque non doveva sussistere e la domanda che i sempre beninformati si pongono è perché mai sia potuto succedere questo, Forse che non si sapeva che la Di Prima era nuora del consigliere Luigi Calcagno e Gianpiero Arena fratello del consigliere Arena? E chi aveva il compito amministrativo di sapere e verificare sulle compatibilità, come mai non se n’è accorto o se ne è accorto solo ora? Il sindaco si dice dispiaciuto dell’errore scusandosi di quanto è accaduto dichiarando che si sta lavorando per la loro sostituzione in tempi brevi.
Angela Rita Palermo