Nicosia. Costituita commissione inchiesta su discarica Canalotto

Nicosia. E’ stata formalmente costituita la commissione di inchiesta sulla discarica Canalotto, composta dai consiglieri comunali. Nessuna incompatibilità per il consigliere di opposizione Filippo Giacobbe, che l’aveva proposta e che è stato nominato presidente. Della commissione che ha compiti di accertare la situazione della discarica, dal punto di vista ambientale e da quello delle procedure per la bonifica, fanno parte Melo Lizzo in veste di vicepresidente, ed i componenti Graziella Trovato, Antonio Mancuso e Salvatore Vega. Già questa mattina la Commissione terrà la prima riunione per stilare un calendario delle attività da svolgere. La Commissione potrà acquisire ed esaminare la documentazione relativa allo stato della discarica che è chiusa dal 2006. prevista anche una trasferta a Palermo per avere un incontro con l’assessore regionale all’Ambiente e conoscere lo stato di avanzamento delle pratiche relative alla messa in sicurezza del Canalotto.
La Commissione chiederà anche una relazione tecnica all’Utc per quantificare il volume di liquido che si è accumulato nel sito e che deve essere smaltito per scongiurare eventuali danni all’ambiente. A valutare eventuali incompatibilità dei consiglieri a far parte della commissione è stata la segretaria generale del Comune Mara Zingale, che non ha ritenuto cariche e incarichi a qualunque titolo sulla discarica rivestite in passato dai consiglieri, in contrasto con il ruolo di componete di una commissione che ha il compito di accertare la situazione ambientale e valutare le azioni fino ad oggi messe un campo dall’amministrazione Malfitano per bonificare il sito. Il sindaco Malfitano ha avuto diversi incontri alla Regione per ottenere la messa in sicurezza della discarica Canalotto e per ottenere i finanziamenti necessari a garantire la tutela ambientale di una zona dove si trovano ben tre discariche delle quali solo una è stata bonificata e messa in sicurezza.